Terremoto Siria: oltre 3mila feriti nelle strutture supportate da MSF

Medici Senza Frontiere INTERNO

Terremoto in Siria: cure mediche per i feriti e soccorso alla popolazione rimasta senza una casa e cibo, sono le due principali attività dei team di MSF in azione nella Siria nord-occidentale fin dalle prime ore successive al sisma. Sono 3.465 i feriti e 551 i morti ricevuti in diverse strutture sanitarie che supportiamo nei governatorati di Aleppo e Idlib. Una nostra clinica mobile è in azione nel centro di accoglienza di Kelly, nel governatorato di Idlib, mentre un servizio di ambulanze è attivo per facilitare il trasferimento dei pazienti che necessitano di assistenza d’emergenza. (Medici Senza Frontiere)

Se ne è parlato anche su altre testate

Le mura sbriciolate di un'architettura costruita oltre 1000 anni fa sono ormai nella Storia per evocare il terremoto distruttivo nell'Anatolia. Una delle immagini più catastrofiche sono quelle che giungono proprio da Rocca Gaziantep che diventano icona della tragedia in Turchia, una struttura ormai completamente distrutta. (iLMeteo.it)

Nuovo appello da parte di Papa Francesco alla comunità internazionale, dopo la tragedia che ha colpito le popolazioni dei due Paesi, devastati dal violento terremoto di lunedì. Basta con l'odio, basta con le guerre e le divisioni che portano all'autodistruzione. (Vatican News - Italiano)

L'agente del centrocampista ghanese disperso ha diffuso un comunicato e lanciato un appello affinché si acceleri nelle operazioni per individuarlo (GianlucaDiMarzio.com)

Nel video diramato ecco Kenan e Toprak prestare soccorso tra le macerie. Un video crudo, che rende l’idea del disastro accaduto nel loro Paese: “Non serve più parlare. (GPOne.com)

Il racconto delle due giovani (una studentessa in Erasmus) che si trovavano nella città turca di Kilis e si sono salvate dal sisma: "Vorremmo tornare lì per aiutare le persone che conosciamo" (La Repubblica)

Di Salvatore Riggio Si affievoliscono le speranze di ritrovare vivo, sotto le macerie del tragico terremoto che ha colpito Turchia e Siria, Christian Atsu. Il 31enne, ex Porto, Chelsea e Newcastle, è tra i dispersi dopo il crollo del palazzo nel quale si trovava al momento del sisma nella notte tra il 5 e il 6 febbraio. (Corriere della Sera)