Emiliano, brutta contestazione alla CGIL di Nardò

StatoQuotidiano.it INTERNO

Insomma, il presidente della Regione Puglia è per lo scioglimento di formazioni che oggi ritiene estremiste.

Ma per alcuni iscritti della Cgil tutto questo non basta: “Io il pugno lo posso alzare”, dice Emiliano durante la protesta

Nell’agosto del 2020, infatti, Emiliano ha siglato un accordo politico con Pippi Mellone, sindaco di Nardò che proviene proprio dalle fila di Casapound.

Il tutto rivolto sempre ad Emiliano. (StatoQuotidiano.it)

Su altri giornali

Letta ha oggi chiesto lo scioglimento dì Forza Nuova e ovviamente automaticamente anche di Casapound (TarantoBuonaSera.it)

La Regione Puglia come istituzione chiederà prima al consiglio regionale, poi al governo, poi al prefetto, al ministro degli Interni di agire con assoluta durezza applicando la legge esistente. Perché non vedo nessuna differenza tra queste due formazioni e noi combatteremo per questo risultato" (Ilikepuglia)

BARI - Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha portato oggi la sua solidarietà alla Cgil intervenendo al presidio organizzato nella sede di Lecce:“La posizione che tutti dobbiamo assumere è questa - ha detto Emiliano - Forza nuova e Casapound vanno sciolte perché sono organizzazioni neofasciste con le quali non si può più ragionare e bisogna assolutamente applicare le leggi. (Giornale di Puglia)

Io farò dì tutto per quelle che sono le mie energie perché il governo prenda una decisione forte. (BAT Magazine)

“Sono venuto a dare la solidarietà alla Cgil dopo i fatti di Roma. E’ a partire da questa affermazione che la segretaria ha lanciato al presidente l’invito, raccolto senza esitazione, a portare la solidarietà anche a Nardò (TeleRama News)

Intervenendo a Nardò, come aveva già fatto a Lecce, la segretaria Fragassi ha detto - rivolgendosi al presidente Emiliano - che «sui valori costituzionali noi non siamo disposti a trattare, perché sono valori di tutti, non della Cgil». (Corriere del Mezzogiorno)