Traffico di rifiuti, materiale usato anche per il centro sportivo di Cislago

Varesenews ECONOMIA

Anche il campo sportivo di Cislago, appena inaugurato dopo anni di attesa, è al centro dell’indagine della Guardia di Finanza, del Gruppo Forestale di Como e dei carabinieri della compagnia di Cantù denominata “Terre Fantasma”, nei confronti di quattro persone, due finite agli arresti domiciliari e due con restrizioni personali (obbligo di residenza e obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria). (Varesenews)

Ne parlano anche altri media

Da Rovellasca rifiuti speciali in tutto il territorio. (Prima Saronno)

Sono stati utilizzati per la stazione ferroviaria di Garbagnate Milanese sulla linea Milano – Saronno, per un parco pubblico, il centro sportivo comunale di Cislago e in cantieri di Ceriano Laghetto. Tra gli indagati ci sono anche l'ex vicesindaco di Rovellasca Giangaetano Carugati, indagato per abuso d'ufficio e corruzione, e il responsabile dell'ufficio tecnico. (IL GIORNO)

Due di loro si trovano ai domiciliari, uno ha l'obbligo di dimora e uno l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. L'indagine delle fiamme gialle, ribattezzata "Terre fantasma", è nata a novembre scorso, quando i finanzieri hanno messo nel mirino un sito di frantumazione rifiuti edili, attivo nel Comune di Rovellasca, in provincia di Como. (MonzaToday)

Poi ci sono forme di degrado ad accattonaggio, roghi tossici, vagabondaggio, per cui ci sarà tolleranza zero. (LaPresse) – “Bisogna fare gli impianti altrimenti non si risolve il problema dei rifiuti, ma per fare questo serve una realtà, prevista dal piano rifiuti dal 2012, che però è rimasto lettera morta. (LaPresse)

L'indagine delle fiamme gialle, ribattezzata "Terre fantasma", è nata a novembre scorso, quando i finanzieri hanno messo nel mirino un sito di frantumazione rifiuti edili, attivo nel Comune di Rovellasca, in provincia di Como. (MilanoToday.it)

ASSESSORE SICUREZZA: FONDAMENTALE COLLABORAZIONE CITTADINI – “Gli episodi delinquenziali nelle case Aler ci preoccupano particolarmente – ha evidenziato l’assessore regionale alla Sicurezza – e per questo abbiamo ritenuto utile stanziare somme che ci consentano di limitarli e aiutarci a scoprire i responsabili dei reati. (MI-LORENTEGGIO.COM.)