Nel Lazio il certificato vaccinale è già passaporto: il Qr Code consente di verificarne l'autenticità | Luna Notizie - Notizie di Latina

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– Il certificato vaccinale nel Lazio è già “passaporto vaccinale” secondo le norme europee, una vera e propria green card in doppia lingua, italiano e inglese.

ANAGRAFE VACCINALE – Sulla piattaforma è presente anche l’anagrafe vaccinale, ossia la registrazione dei vaccini somministrati (in totale al momento quasi 1.750.000 vaccini, tra prime e seconde dosi)

Scansionando il Qr code infatti è possibile a chiunque verificare l’autenticità del documento contenuto e scaricabile dal proprio fascicolo sanitario digitale. (Lunanotizie)

La notizia riportata su altre testate

Coronavirus Italia e variante indiana, "in questa fase è importante bloccare gli arrivi dall'India": lo afferma l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato. Siamo fortemente impegnati in una vasta indagine epidemiologica nel sud Pontino volta a tracciare almeno 300 casi giunti dall'India negli ultimi giorni” (Adnkronos)

Si registrano due decessi di 76 e 79 anni con patologie” commenta l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato Nella Asl di Rieti si registrano 52 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. (Tuscia Web)

Chi fa il tampone può richiedere il certificato dove lo effettua, anche in farmacia. La struttura sanitaria che effettua la vaccinazione rilascia un attestato in forma cartacea su richiesta dell’interessato. (Avvenire)

A COSA SERVE IL PASS VERDE. La certificazione verrà inserita all’interno fascicolo sanitario elettronico del cittadino e specificherà anche il numero di dosi somministrate. Con il pass verde si potrà anche accedere ad alcuni eventi pubblici (Il Caffè.tv)

Nella piattaforma Covid finora sono stati inseriti, nel fascicolo sanitario elettronico, circa 500mila attestati vaccinali di persone che hanno completato il ciclo vaccinale (il 30% è già stato consultato e scaricato). (Quotidiano Sanità)

Per il vaccino J&J abbiamo un’unica data di consegna, il 3 maggio, e con un quantitativo molto limitato». Sono già oltre diecimila gli accessi dei cittadini al proprio fascicolo, autenticato e con meccanismi di antifalsificazione (Corriere della Sera)