Mazda CX-60, via libera al diesel 6 cilindri a basse emissioni

FormulaPassion.it ECONOMIA

Grazie alla sua struttura semplice, il peso del motore è simile a quello di un motore diesel a quattro cilindri Mazda Skyactiv D da 2,2 litri, riducendo così al minimo la differenza nell’equilibrio di gestione.

Disponibile nella maggior parte dei mercati europei, Mazda CX-60 diesel sarà in vendita a gennaio 2023

Un motore a benzina e-Skyactiv da 3,0 litri in linea con sei cilindri in linea si unirà all’e-Skyactiv D e all’e-Skyactiv PHEV per completare la gamma di propulsori Mazda CX-60 in un secondo momento. (FormulaPassion.it)

Ne parlano anche altri giornali

Mazda è tra quei produttori internazionali che si sta muovendo su tutti i fronti, come testimonia il nuovo motore 6 cilindri in linea da 3,3 litri alimentato a gasolio, un progetto che equipaggerà il Suv CX-60 pensato per combinare, secondo il concetto di “giusto dimensionamento”, prestazioni, emissioni e consumi per un'utenza che utilizza ancora l'auto per lunghi spostamenti e per differenti utilizzi. (La Gazzetta dello Sport)

Le nuove motorizzazioni e-Skyactiv D e e-Skyactiv PHEV affiancheranno l’unità a benzina, ovvero il sei cilindri in linea, il tutto con l’obiettivo di fornire ai clienti un’ampia scelta. Mazda CX-60 è disponibile anche con una nuova motorizzazione diesel, efficiente e pulita. (Money.it)

Dopo il quattro cilindri a benzina con sistema ibrido plug-in, la recente ammiraglia a ruote alte della Casa accoglie un 6 cilindri in linea turbo-diesel di ultima generazione, elettrificato tramite tecnologia mild hybrid. (l'Automobile - ACI)

L’inedito propulsore è un raffinato 6 cilindri in linea turbodiesel denominato e-Skyactiv D, ha una cilindrata di di 3,3 litri ed è abbinato a un sistema di tipo mild hybrid. TRE SCELTE - La coppia erogata dal propulsore conferisce alla Mazda CX-60 una capacità di traino di 2.500 kg. (AlVolante)

Mazda CX-60: il prezzo. Questa unità motoristica chiamata DCPCI farà il suo esordio sul massiccio e lussuoso SUV, Mazda CX-60. (Motori.it)

Il debutto del modello spetta però alla prima variante plug-in hybrid nella storia del costruttore giapponese, CX-60 e-Skyactiv Phev, a quattro cilindri. Protagonista fin da subito la CX-60 e-Skyactiv Phev, con un powertrain che combina un motore 2.5 benzina a iniezione diretta con un secondo propulsore elettrico da 100 kW e una batteria da 17,8 kWh di capacità. (Gazzetta)