Chigi,Draghi vede Landini,nessuna tolleranza della violenza

La Gazzetta del Mezzogiorno INTERNO

Draghi: sindacati presidio di democrazia e dei diritti dei lavoratori; nessuna tolleranza contro intimidazioni ed episodi di violenza".

"Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha incontrato il segretario della Cgil Landini.

Lo si legge in un tweet di Palazzo Chigi, che rilancia una foto dell'abbraccio di stamane di Draghi con Maurizio Landini e riprende le parole della nota con cui sabato notte il presidente del Consiglio ha condannato l'assalto alla sede del sindacato

(La Gazzetta del Mezzogiorno)

Se ne è parlato anche su altre testate

Si è trattato, ha riferito una nota Palazzo Chigi, di “una visita di solidarietà e vicinanza al sindacato, dopo gli attacchi subiti sabato pomeriggio”. “Ho ringraziato il presidente Draghi per la visita – ha detto il numero uno della Cgil Landini -, che un significato molto importante per quanto avvenuto. (LA NOTIZIA)

Il presidente ha voluto segnalare la vicinanza dell’intero governo e di tutte le istituzioni per impedire un passato che non vogliamo ritorni. Una visita di solidarietà e vicinanza al sindacato, dopo gli attacchi subiti sabato pomeriggio. (La Pressa)

“Come ha già precisato il nostro presidente Giorgia Meloni – sottolinea Tomatis – che ha espresso totale vicinanza alle forze dell’ordine e piena solidarietà al segretario della Cgil, Maurizio Landini anche la segreteria cittadina si unisce alle parole già pronunciate dal nostro leader nazionale. (IVG.it)

Qualsiasi intimidazione nei loro confronti è inaccettabile e da respingere con assoluta fermezza”. Democrazia. “I sindacati – aveva detto Draghi – sono un presidio fondamentale di democrazia e dei diritti dei lavoratori. (in20righe)

Al termine Draghi ha lasciato il sindacato senza rilasciare dichiarazioni. Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha visitato questa mattina la sede nazionale della Cgil devastata sabato dai fascisti di Forza Nuova. (Kongnews)

E dopo la sede fisica è finito sotto attacco hacker anche il sito web della Cgil. “Non sono spaventato e non penso che i gruppi neofascisti siano troppo forti, ma non vanno sottovalutati, né permessi” ha aggiunto Landini. (L'Eco Vicentino)