Olimpiadi Tokyo 2020, primo caso Covid nel Villaggio Olimpico: funzionario in quarantena

Sky Tg24 SPORT

Lo hanno annunciato gli organizzatori, spiegando che si tratta di un funzionario che è stato messo in quarantena in un hotel per 14 giorni.

"Non sappiamo se fosse vaccinata o meno", ha ammesso il direttore generale dei Giochi, Toshiro Muto.

"Stiamo facendo tutto il possibile per prevenire focolai", ha detto Seiko Hashimoto, direttrice del comitato organizzativo Condividi:. A sei giorni dall’inizio dei Giochi di Tokyo, nel Villaggio Olimpico è stato rilevato il primo caso di Covid-19. (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altri media

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"È un visitatore straniero, ma non sappiamo se sia vaccinato", ha poi confermato il direttore generale Toshiro Muto. A poco meno di una settimana dall'inizio dei Giochi olimpici di Tokyo, gli organizzatori hanno riscontrato una prima positività all'interno del villaggio degli atleti - senza tuttavia precisare la nazionalità della persona in questione (messa in isolamento). (RSI.ch Informazione)

Stamani altre sette persone che si trovano in Giappone dall'estero in relazione ai Giochi di Tokyo sono state confermate infette, portando il totale a otto. Secondo quanto riferito, uno dei sette si trovava nella prefettura di Miyagi, dove sono programmate le partite di calcio. (Pianetabasket.com)

Niente paura, tutto questo accadrà: le Olimpiadi di Tokyo 2020 inizieranno il 23 luglio e si concluderanno l’8 agosto. La presidente di Tokyo 2020 Seiko Hashimoto ha riferito: (Gossip e TV)

Il gruppetto voleva consegnare le petizioni al presidente del CIO Thomas Bach chiedendo la cancellazioen dei Giochi. Piccoli tafferugli appena la polizia ha fermato i dimostranti a cerca 20 metri dal Comitato olimpico internazionale. (LaPresse)

(LaPresse) – Il governo metropolitano di Tokyo ha reso noto che nelle ultime 24 ore sono stati accertati 1410 nuovi casi di covid-19 (il 21 gennaio erano stati 1485). Nel Paese resta alta la preoccupazione che l’evento, che si disputerà a porte chiuse, possa diventare un ‘superspreader’ del virus. (LaPresse)