Processo Open Arms, l’accusa dell’ex ministro Moavero: “Dissi a Salvini che all’estero si lamentavano dei decreti sicurezza”

“All'epoca della vicenda Open Arms, la Libia non poteva essere considerata un porto sicuro. L’ho sempre detto anche in occasioni pubbliche. La Libia non poteva essere ritenuta porto sicuro perché non aveva aderito alle convenzioni internazionali che ne definiscono le condizioni”. Non usa mezzi termini l’ex ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi rispondendo alle domande del pubblico ministero… (La Repubblica)

Ne parlano anche altri media

È un processo show quello messo in atto dal tribunale di Palermo contro il leader della Lega Matteo Salvini. Dopo l’attore hollywoodiano Richard Gere, chiamato a testimoniare, ora è la volta di Angela Merkel e di Josep Borrell. (ilGiornale.it)

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Lo ha reso noto oggi in aula il pm Gery Ferrara ma la richiesta non è stata ancora formalizzata ed è probabile che questo venga fatto nella prossima udienza che è stata programmata il 14 giugno nell'aula del carcere Pagliarelli. (ilGiornale.it)

Nel processo di Palermo dove è imputato il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, è il turno dell'ex ministro degli Esteri, Enzo Moavero Milanesi. Il caso Open Arms si arricchisce di nuovi dettagli che non sono affatto secondari. (Liberoquotidiano.it)

Open Arms, Merkel e Borrell chiamati a testimoniare Tra i testimoni (Secolo d'Italia)