A Belgrado migliaia di dosi extra, vaccini gratis anche agli stranieri: basta un cellulare serbo

Open ESTERI

E nel giro di poche settimane è riuscito a ottenere entrambi le dosi del vaccino Pfizer.

La strategia serba sui vaccini. La Serbia dispone di un’ampia quantità di vaccini dopo che a gennaio ha ricevuto – primo paese in Europa – milioni di dosi del vaccino cinese Sinovac.

Ma non solo, negli ultimi giorni, Belgrado ha donato altre 40mila dosi del vaccino Sputnik V ala Macedonia del Nord

Belgrado ha ottenuto però anche migliaia di dosi dello Sputnik V, oltre che avere la possibilità di somministrare anche Pfizer e AstraZeneca (Open)

Su altri media

Per quanto riguarda la scelta del tipo di vaccino, ”è possibile esprimere anche una scelta multipla”. Sul sito dell’ambasciata sono anche presenti le istruzioni per l’utilizzo del servizio (L'HuffPost)

Il vaccino è gratuito anche in Serbia per gli stranieri, la stessa organizzazione che ha promosso Cuba con il suo vaccino Soberana a partire dall’estate Poi il Governo ha aperto a tutti e chiunque dall’Italia può imbarcarsi alla volta di Belgrado dopo aver richiesto il vaccino. (Il Riformista)

Stesso iter per la seconda dose, che dà il diritto a ricevere il certificato vaccinale da fare poi registrare in Italia. Nel modulo online si inseriscono i propri contatti sms e e-mail, si sceglie il siero preferito e si attendere di ricevere la data e l’orario dell’appuntamento. (Imola Oggi)

Per quanto riguarda la scelta del tipo di vaccino, “è possibile esprimere anche una scelta multipla” “Per vaccinarsi in Italia, tutti i connazionali regolarmente iscritti al Sistema Sanitario Nazionale potranno essere progressivamente inclusi nelle campagne di vaccinazione realizzate in Italia. (StatoQuotidiano.it)

In sostanza chiunque può viaggiare in Serbia e ricevere uno dei vaccini approvati, potendo anche scegliere quale farsi somministrare. I pazienti potranno scegliere quale vaccino farsi inoculare, optando per AstraZeneca, Moderna, Pfizer, il russo Sputinik V e il cinese Sinopharm. (Money.it)

“Per ora i vaccini ci sono e sono gratuiti”. Telefonate e mail non si sono fermate neanche nei giorni di Pasqua e Pasquetta. Sono centinaia le chiamate e le mail ricevute negli ultimi giorni dal Consolato serbo a Milano. (Sky Tg24 )