Il 96% degli utenti americani che ha aggiornato ad iOS 14.5 ha scelto di non farsi tracciare dalle applicazioni

iOS 14.5, la guida completa al consenso per la pubblicità.

Lo rivela un memo interno Vai all'approfondimento. In altre parole, solo il 4% dell’utenza ha risposto positivamente ad almeno una richiesta di tracciamento.

Appena il 2% di essi, infatti, ha deselezionato l’opzione “Richiesta tracciamento attività”, una scelta che esprime appunto la volontà generale dell’utente di non essere mai tracciato

Lo scenario a tinte fosche paventato da Facebook è infatti già diventato realtà: il 96% degli utenti americani con un iPhone aggiornato ad iOS 14.5 rifiuta categoricamente tutte le richieste di tracciamento da parte delle applicazioni installate. (DDay.it - Digital Day)

Se ne è parlato anche su altri media

Insomma, putacaso l’utente apra tale storia l’iPhone va in blocco, il che significa che non ci sarà gesture o comando che possa riportare il telefono alla normalità. In breve, di recente sta girando su tale social una storia che, se aperta, manda in blocco l’intero sistema operativo dello smartphone, obbligando così l’utente a riavviarlo forzatamente per poterlo riusare. (TuttoTech.net)

L’avvocato aggiunge: “Robert Franklin stava ascoltando musica sul suo iPhone 6 quando ha notato che la musica riprodotta sul suo iPhone ha iniziato a saltare . Di fatto, Apple viola la legge del Texas in quanto vendeva prodotti non commerciabili, sostiene la causa (Telefonino.net)

I tassi di opt-in e opt-out giornalieri dopo il rilascio di iOS 14.5 indicano che solo il 4% degli utenti giornalieri negli Stati Uniti consente alle app di accedere al proprio tag IDFA. La disattivazione di questa opzione limita automaticamente l’accesso ai dati IDFA e impedisce alle app di chiedere l’autorizzazione al monitoraggio. (iPhone Italia)

Arriverà l’alta definizione con una servizio HiFi oppure Apple potrebbe prendere una strada diversa con l’introduzione dell’audio spaziale anche su Apple Music? Se ancora non lo avete fatto, abbonatevi al nostro Podcast via Spreaker, Apple Podcast o le altre piattaforme di podcasting come Spotify o Google Podcast (iPhone Italia)

L’azienda rimosse tutte le app infette e fornì informazioni agli sviluppatori per aiutarli a convalidare correttamente e in sicurezza Xcode in futuro Sulla base delle e-mail condivise durante il processo, si scopre che Apple ha lavorato per determinare l’impatto dell’attacco e come avvisare al meglio chi aveva scaricato app infette. (iPhone Italia)

D'altronde la modifica da parte di Apple è fondamentale: se si disattiva il tracciamento, le applicazioni non possono più "seguire" gli utenti al di fuori delle app stesse per vedere cosa fanno e cosa cercano su altri software e siti web. (Tech Fanpage)