Virus, l'esperto sulle mascherine: "La metà delle Ffp2 cinesi è irregolare e non protegge, vi spiego perché"

la Repubblica INTERNO

Da qualche anno si è messo in proprio, ha aperto a Torino "Fonderia mestieri", una srl.

L'uomo che parla, e che mette in dubbio la qualità di gran parte delle Ffp2 importate, è Marco Zangirolami.

Per 18 anni ha lavorato all'Istituto di Metrologia "Gustavo Colonnetti" del Cnr di Torino, poi è passato all'Istituto nazionale di ricerca metrologica.

"Ho testato cento modelli di mascherine cinesi, la metà non era buona". (la Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

«Sono milioni le mascherine (così come gli altri sistemi di protezione) importate dalla Cina con documenti apparentemente in regola e poi risultati taroccati. Secondo quanto riportato da Repubblica «Quelle Ffp2 hanno una capacità filtrante di appena il 36%, contro il 95% richiesto dalla norma». (Il Primato Nazionale)

Alcuni contratti vengono rescissi, ma per i contratti interrotti, ce ne sono altri che invece sono stati conclusi Accade a Roma: lo stock di mascherine ffp2 comprate in Cina, sdoganato grazie a un presunto certificato di conformità Ce e destinato in parte a una Regione, non è buono. (Nurse Times)

L’ipotesi più probabile sembra essere quella di una riduzione degli incarichi per consentire un impegno maggiore nella ricerca dei vaccini La truffa cinese delle mascherine. (News Mondo)

Leggi anche: Antitrust, avviata inchiesta sulle mascherine U-Mask. Mascherine cinesi: la truffa delle certificazioni. I prodotti importati in Italia, in totale 553 milioni di pezzi, sono stati distribuiti e utilizzati in moltissimi luoghi, compresi quelli più critici come per esempio gli ospedali. (Consumatore.com)

Il virus nato in Cina ha raggiunto il rango di pandemia e affligge tutto il mondo. Urge fare chiarezza e scoprire qual è la mascherina migliore per proteggersi dai virus. (Proiezioni di Borsa)

(LaPresse) – Immobili, autovetture e rapporti finanziari, per un valore di circa un milione di euro, sono stati sequestrati dai finanzieri del Comando provinciale di Roma nei confronti dei due persone corresponsabili di una truffa ordita ai danni della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia (LaPresse)