Fulmini vulcanici e boati assordanti: l’eruzione a La Palma prosegue per il 46° giorno [VIDEO]
Il tremore vulcanico e l’anidride solforosa (SO2) si sono abbassati fino “ai valori di metà ottobre“, ha spiegato Itahiza Domínguez, sismologo del National Geographic Institute (IGN).
Le colate laviche del vulcano non hanno registrato avanzamenti o allargamenti significativi nella giornata di ieri.
Il Cabildo de La Palma ha assicurato che il vento sta aiutando a pulire l’aria dell’isola, spostando gas e particelle dal vulcano a Sud/Ovest
Oggi, nel 46° giorno di eruzione, a La Palma sono stati registrati 22 terremoti. (MeteoWeb)
La notizia riportata su altri giornali
La raccomandazione per la popolazione generale è di rimanere in casa nel comune di Puntagorda e di "evitare periodi prolungati" all'aperto negli altri municipi coinvolti. Intanto, dal vulcano ha continuato a fuoriuscire lava, che sta scorrendo principalmente lungo i solchi creati da colate precedenti (Gazzetta di Parma)
Le spettacolari immagini sono state riprese da un drone. L’eruzione, iniziata lo scorso 19 settembre, non è ancora terminata e sta letteralmente trasformando la topografia di La Palma, Canarie. (Corriere Nazionale)
(LaPresse) Più di 82 chilometri quadrati di terreno sono stati distrutti dalla lava del vulcano Cumbre Vieja, che erutta dal 19 settembre sull'isola spagnola di La Palrma. Solo scienziati, soldati e polizia possono muoversi nell'area: i residenti evacuati, circa settemila persone, si mettono in fila ogni giorno per provare a recuperare, accompagnati, i loro beni più cari rimasti nelle abitazioni abbandonate. (Corriere TV)
Canarie, non si ferma ancora l’eruzione del vulcano Cumbre Vieja, sull’isola di La Palma. L’attività sismica fa pensare che la fine dell’eruzione sia ancora lontana e intanto oggi, a La Palma, è tornato il premier spagnolo, Pedro Sánchez. (TeleAmbiente TV)
Solo la polizia, i soldati e gli scienziati possono circolare liberamente nella zona vietata, che taglia in due la costa occidentale dell’isola Dallo scorso 19 settembe, le autorità hanno dichiarato “zona interdetta” un’area di oltre 8.200 ettari tra il vulcano e l’Oceano Atlantico. (LaPresse)
In tutti e cinque i comuni bambini e ragazzi stanno seguendo da alcuni giorni le lezioni scolastiche online per l’impossibilità di poter recarsi a scuola di persona. L’allerta è legata alle emissioni di cenere e gas tossici potenzialmente nocivi del vulcano attivo e riguarda i comuni di Puntagorda, Tazacorte, Los Llanos de Aridane, El Paso e Tijarafe. (Corriere del Ticino)
