Meloni: se FdI prende più voti il nome per Palazzo Chigi è il mio
Così la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni intervistata su Rtl 102.5
Roma, 8 ago.
(askanews) - "Le regole si conoscono, io a differenza di quello che piace alla stampa non farò la campagna elettorale parlando di nomi, premier e ministri, le regole si conoscono nel centrodestra, il partito che vince propone al presidente della Repubblica la figura che vorrebbe fosse indicata come premier, poi spetta a lui. (Today.it)
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Così la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni intervistata su Rtl 102.5 (askanews) – “Le regole si conoscono, io a differenza di quello che piace alla stampa non farò la campagna elettorale parlando di nomi, premier e ministri, le regole si conoscono nel centrodestra, il partito che vince propone al presidente della Repubblica la figura che vorrebbe fosse indicata come premier, poi spetta a lui. (Agenzia askanews)
Roma – “Le regole si conoscono, poi io non farà campagna elettorale parlando di nomi, di premier. Il centrodestra ha una regola, chi prende voto in più indica il nome del premier, poi spetta al Presidente della Repubblica decidere. (Quotidiano di Ragusa)
Se Fdi prende un voto in più il nome sono io. Il centrodestra ha una regola, chi prende voto in più indica il nome del premier, poi spetta al Presidente della Repubblica decidere. (Sardegna Reporter)
Noi diciamo la verità agli italiani in questo difficile momento per l’Europa. Non promettiamo nulla che non possiamo fare”. (il Fatto Nisseno)
La leader di Fdi, scrive Libero, dimostra che si può essere patrioti nei temi e globali nella lingua. Giorgia legge e approfondisce i dossier di cui parla in Parlamento, in tv e nei comizi; Giorgia si informa prima di fare polemica; Giorgia studia inglese prima di parlare in inglese. (Notizie.com)
Quando un leader politico si esprime in questo modo credo che non abbia l’idoneità a governare”, ha spiegato Conte. Sui candidati del Movimento, Conte ha sottolineato: “Alessandro Di Battista non si è iscritto al M5s e non credo voglia partecipare a queste Parlamentarie nè rientrare nel Movimento. (LaPresse)
