Donna positiva al Covid-19 partorisce a Bari. La bimba è risultata negativa al tampone - Oltre Free Press - Quotidiano di Notizie Gratuite

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E’ negativa al Covid e sta bene la bambina nata sabato nel Policlinico di Bari da una 30enne positiva al Covid-19.

La gestante è una donna di 30 anni originaria del Bangladesh alla sua terza gravidanza, già monitorata in quanto positiva al Covid da qualche settimana, è arrivata in ospedale, al reparto di Ginecologia e Ostetricia, in travaglio ed è stata subito isolata nella zona rossa, creata appositamente per assistere le gravidanze Covid. (Oltre Free Press)

Se ne è parlato anche su altri media

Dall’inizio della scuola, si sono presentati ai punti di esecuzione dei tamponi ad accesso diretto, nelle fasce orarie riservate, ben 554 scolari. Il problema è che serve ovviamente il consenso dei genitori, per questo stiamo pensando ad una sorta di autorizzazione preventiva». (Il Gazzettino)

Ad evidenziare questa “criticità inaccettabile” è il presidente della Federazione italiana medici pediatri (Fimp) Paolo Biasci: “Le Regioni – afferma all’ANSA – devono impegnare più risorse per l’effettuazione rapida dei tamponi, altrimenti si bloccano le famiglie ed il Paese”. (Live Sicilia)

#COVID?19 #scuola Allarme dei pediatri: “È INACCETTAB… - IBezdomnyj : RT @valy_s: FINALMENTE qualche medico si fa sentire e denuncia la FOLLIA del sistema. Scuola, i pediatri: '5 giorni per i tamponi, rischio blocco totale' (Di sabato 26 settembre 2020) Il sistema organizzativo dei tamponi per rilevare l'eventuale positività al SarsCov2 di bambini e ragazzi che frequentano le scuole 'non sta funzionando: i tempi tra la richiesta del tampone da parte . (Zazoom Blog)

Tra la richiesta del tampone da parte del pediatra e l’arrivo del risultati i tempi, in media 5 giorni, sono troppo lunghi”. Federfarma torna a denunciare la mancanza di dosi di vaccino anti-influenzale. (Corriere Quotidiano)

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” parla dell’allarme dei pediatri. Un tempo «lunghissimo e che rischia di bloccare il Paese, perchè insieme al bambino in attesa dell’esito dell’esame ad essere bloccati sono anche i genitori, che in molti casi non hanno a chi affidare i figli che non possono andare a scuola». (ilovepalermocalcio.com - Il Sito dei Tifosi Rosanero)

In tutti gli altri casi di assenza dai servizi educativi o da scuola, che non abbiano alcuna connessione con la sintomatologia da Covid-19 (ad esempio per una frattura), non vi è obbligo di certificato medico di riammissione a scuola, come stabilisce la Legge regionale 21/2005 per il territorio del Friuli Venezia Giulia. (Il Friuli)