A Tripoli i combattenti siriani. Ora si teme la guerra globale

ilGiornale.it ESTERI

«A l 100% i siriani già combattono a Tripoli.

I veterani della guerra santa in Siria a Tripoli sono l'ennesimo allarme in vista della conferenza di pace di Berlino, che parte in salita.

Ai siriani verrebbero pagati 1500 dollari al mese e garantita la cittadinanza turca alla fine dell'avventura.

Nel frattempo i turchi hanno inviato in Libia i loro giannizzeri siriani.

I difensori di Tripoli contano sull'aiuto militare turco, che ha già inviato 35 consiglieri militari promettendo un contingente di 5mila uomini. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altri media

Le forze di Haftar hanno sparato "cercando di infiltrarsi verso le nostre forze», precisa il post, aggiungendo che le milizie filo-governative «hanno distrutto un carro armato» nell’azione. ANSA. Riproduzione riservata (Giornale di Sicilia)

L'accordo, accolto con disappunto dai vicini regionali (Grecia, Cipro, Israele), segna una fase nuova nello sfruttamento delle risorse energetiche libiche e pregiudica gli interessi italiani. Erdogan ha definitivamente vuotato il sacco: "Entro il 2020 inizieremo le trivellazioni nel Mediterraneo orientale alla ricerca di nuovi giacimenti di gas naturale". (Liberoquotidiano.it)

Non bisogna fare del petrolio un’arma di guerra, non bisogna che diventi materia di divisioni o di chi offre di più”. Secondo la fonte, la produzione di petrolio della Libia diminuirà di almeno 700.000 barili al giorno, il che equivale a oltre 47 milioni di dollari al giorno. (askanews)

Soltanto una guida libica e un processo politico completamente interno può mettere fine al conflitto e portare una pace duratura”. Cessate il fuoco, embargo sulla vendita di armi, riattivazione dei processi politici, riforma del settore della sicurezza, riforma economiche e finanziarie, rispetto dei diritti umani e delle leggi umanitarie internazionali. (9 colonne)

Non è ancora chiaro se siederanno anche al tavolo dei negoziati. Lo conferma il ministro degli Esteri tedesco Heiko Maas alla Bild am Sonntag. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Come previsto i due leader non hanno avuto contatti. Dopo l’ok alle dichiarazioni finali è previsto che la cancelleria Angela Merkel incontri, separatamente, i due leader libici assenti al tavolo della conferenza. (MeteoWeek)