Petrolio ai massimi dal 2014: petroliferi in forte rialzo a piazza affari

InvestireOggi.it ECONOMIA

A Piazza Affari, attualmente, i titoli petroliferi più importanti sono tutti in netto rialzo, confermando la tendenza positiva delle ultime settimane.

Come se non bastasse, l’avanzata dei prezzi del petrolio e dei titoli ad esso correlati potrebbero non essere ancora arrivati al loro culmine

Titoli del settore petrolifero in forte rialzo. A giovare dei rialzi del petrolio non potevano che essere le principali società del settore petrolifero, in particolare quelle europee. (InvestireOggi.it)

Su altri media

Il gas naturale si è invece nuovamente contratto, stabilizzandosi intorno al livello di 5,6 dollari. Stamattina, alle ore 8:15, il petrolio greggio WTI è scambiato nuovamente in rialzo a 80,830 dollari al barile, mentre il prezzo del gas naturale è di 5,6735 dollari, anch’esso in rialzo rispetto alla chiusura settimanale. (Yahoo Finanza)

(Teleborsa) - Le quotazioni di petrolio continuano a salire e restano sopra la soglia gli 80 dollari al barile, soglia superata nella seduta di venerdì.Il future novembre sulche aggiorna i massimi dal 2014 mostra un rialzo del 2,04% e viaggia a 80,97 dollari mentre quello sulbalza dell'1,57% a 83,68 dollari (Teleborsa)

Nei cambi euro stabile sul dollaro nei primi scambi sui mercati finanziari europei dove la valuta unica passa di mano intorno a 1,1583 dollari, +0,0014% Avvio di seduta in ribasso per la Borsa di Milano. (Bizjournal.it - Liguria)

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I contratti più negoziati sull’importante hub TTF olandese sono saliti ai massimi storici“, ha affermato Energi Danmark in una nota di martedì. I prezzi del carburante in europa continuano a salire questa settimana, e sono arrivati a nuovi massimi martedì per un equivalente di 205 dollari al barile di petrolio. (Tecnoandroid)

Le crisi energetiche in Cina e India potrebbero portare a un rallentamento anche nel continente asiatico. Ciò avviene in mezzo a discussioni in stallo per ottenere un accordo internazionale sul suo programma nucleare, che gli consentirebbe di ricominciare ufficialmente a esportare petrolio (Investire.biz)