Coronavirus, dal 10 luglio in Lombardia riaprono discoteche e sale da ballo all’aperto

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Il Fatto Quotidiano INTERNO

Eventi e competizioni sportive dovranno essere svolti all’aperto e senza la presenza di pubblico.

Fontana dice “sì” anche a eventi e competizioni sportive che dovranno essere svolte esclusivamente all’aperto e senza la presenza di pubblico.

A partire dal 10 luglio si torna in pista, ma sempre e solo all’aperto, come previsto della normativa nazionale.

Ripartiranno anche gli sport di contatto se la situazione epidemiologica lo consentirà. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altre testate

Attesa l'ordinanza della Regione, che prorogherà l'utilizzo del dispositivo per contrastare la diffusione del coronavirus fino al 14 luglio , anticipata dal governatore Attilio Fontana su Facebook : "Fa caldo, molto caldo, ma il parere dei virologi è ancora di mantenere le precauzioni anti contagio, prima fra tutte, l'uso della mascherina. (Calciomercato.com)

Sabato erano 4 di cui 1 nel capoluogo.I numeri più alti si registrano a Brescia +22 (sabato +14) e Bergamo +20 (sabato +22). Zangrillo: "Coronavirus non mutato, ma ha perso carica". Nonostante il saliscendi dei numeri, l'emeregnza Coronavirus è stata superata. (IL GIORNO)

Lo ha detto il governatore Attilio Fontana anticipando l'ordinanza della Regione: "Nonostante il fastidio, soprattutto con il caldo di luglio, sono dell'idea che occorra proseguire con il suo mantenimento almeno sino al 14 luglio. (L'Unione Sarda.it)

[email protected] Altri 15 giorni con l’obbligo della mascherina all’aperto: questo probabilmente il futuro per la Lombardia. (OglioPoNews)

“Nonostante il fastidio della mascherina, soprattutto con il caldo di luglio, sono dell’idea che occorra proseguire con il suo mantenimento sino al 14 luglio”, ha anticipato il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana su Facebook. (Il Riformista)

“Pulizia delle mani, distanziamento e mascherine ci stanno dando una risposta confortante, limitando il numero delle persone costrette a ricorrere ad un ricovero o peggio alla terapia intensiva – ha scritto Fontana – Fa caldo, molto caldo, ma il parere dei virologi è ancora di mantenere le precauzioni anti contagio, prima fra tutte, l’uso della mascherina. (elivebrescia.tv)