Commissione UE: "Ecco la vera forza del Regolamento AI"

Agenda Digitale ECONOMIA

Il Regolamento stabilisce principi di lungo periodo: prossimi passi. Ma abbiamo scritto il Regolamento perché sia una medicina a rilascio progressivo, non diventa facilmente vecchio.

Costruire un ecosistema di eccellenza e di fiducia nell’intelligenza artificiale sono due pilastri del Regolamento UE che abbiamo proposto.

Il dialogo con regole di altri Paesi. Un altro fronte di dialogo del regolamento è con le regole sviluppate da altri Paesi. (Agenda Digitale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Con questo annuncio, Microsoft conferma il suo impegno a sostenere le persone con disabilità per nuove opportunità soprattutto nel mondo del lavoro. (La Stampa)

Sono le imprese europee a risultare le più preparate a implementare le soluzioni di nuova generazione grazie a policy complete per l’AI e a una data governance mirata alla protezione da danni finanziari e reputazionali. (CorCom)

È l’essenza della Formula 1, non solo nelle gare ma anche nella gestione della cybersecurity. Chi vuole mettere in crisi McLaren o un altro team di Formula 1? (Wired Italia)

Che non trascura del tutto l’intelligenza artificiale, citata 7 volte nel documento di quasi 300 pagine. E che non si capisce come possano essere impiegate al meglio o quantomeno coordinate per dare i risultati migliori. (L'HuffPost)

Inutile dirlo, l’intelligenza artificiale è molto più economica del doppiaggio manuale. È la prima volta che l’intelligenza artificiale doppia un intero film. Il doppiaggio di film sarà possibile in molte più lingue. (Futuroprossimo)

Oggi come oggi definiamo come “Intelligenza Artificiale”, una qualunque intelligenza creata dall’uomo grazie alla programmazione. Secondo il brevetto di Sony, a questo punto potreste attivare l’IA perché giochi al posto vostro, dandole il compito di superare l’ostacolo evitandovi grattacapi ed imprecazioni. (Tom's Hardware Italia)