Campari, ricavi record nel semestre a oltre un miliardo

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Questi trend positivi hanno avuto un'accelerazione nel picco stagionale del secondo trimestre, grazie a un sostenuto consumo a casa, alla graduale riapertura dei locali, effetti amplificati da una favorevole base di confronto.

Entrando più nel dettaglio dei conti, il margine lordo è stato pari a 603,6 milioni, pari al 60,3% delle vendite, in crescita del +33,3% in valore su base totale

In calo a 1,06 milioni l’indebitamento finanziario netto, con una disponibilità di cassa in crescita del 117,7% a 141,6 milioni di euro. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri media

Crescita a doppia cifra delle vendite per il gruppo Campari nei primi sei mesi dell’anno sia rispetto al primo semestre del 2020 sia al 2019. L’utile netto del gruppo rettificato ammonta a 156,8 milioni, in crescita del +101,9% escludendo rettifiche positive totali di 2,8 milioni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

ROMA – Primo semestre da record per Campari. L’azienda ha registrato una crescita superiore al 30 per cento rispetto al 2020. (News Mondo)

A Milano, con lo spread Btp-Bund che ha terminato in rialzo a 106,4 punti e il rendimento del decennale italiano stabile allo 0,62%, le banche hanno patito, come nel resto d'Europa. In rosso le auto, da Stellantis (-1,2%9 a Ferrari (-0,8%). (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Continua la salita di Campari (+0,64%) che ieri è balzata di oltre il 3% in scia ai solidi conti del secondo trimestre. Tra le blue chip milanesi in recupero Enel (+0,7%9 e le banche (+0,5% Intesa, +0,24% Unicredit) dopo la debole performance della vigilia. (Wall Street Italia)

Da parte sua Jp Morgan ha alzato il target da 12,50 a 13 euro, confermando il rating overweight. Mediobanca Securities ha alzato il prezzo obiettivo su Campari da 9,50 a 10,60 euro, confermando la raccomandazione neutral (Finanza Report)

Sul versante opposto soffre Moncler (-2,6%) all’indomani dei conti trimestrali. Tra le blue chip milanesi in recupero Enel (+0,7%9 e le banche (+0,5% Intesa, +0,24% Unicredit) dopo la debole performance della vigilia. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)