Bimba di tre anni precipata dal quarto piano di un palazzo

La Provincia di Biella INTERNO

Ha riportato lesioni multiple al torace e al cranio, lesioni multiple alle ossa.

Una bambina di tre anni è precipitata dal quarto piano di un palazzo in via Milano, nel centro della città.

Quando la polizia è giunta sul posto l’uomo, di origine marocchina, era visibilmente ubriaco e ha inveito contro gli agenti, che lo hanno portato via

E’ ancora viva e si trova ricoverata in gravissime condizioni all’ospedale Regina Margherita. (La Provincia di Biella)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ascoltati nell’immediatezza dei fatti, avevano raccontato di essersi allontanati di casa per qualche minuto lasciando la bimba da sola. L’aveva trovata cosciente, dopo aver sentito un lamento provenire da un’aiuola nel cortile” ha raccontato al Corriere. (Il Riformista)

Potrebbero seguire aggiornamenti. Val Melaina, bimba precipita dal terzo piano: è grave. La piccola è stata immediatamente soccorsa e trasportata in codice rosso al Policlinico Gemelli, dove è attualmente ricoverata in prognosi riservata. (Casilina News )

BIMBA PRECIPITATA, NONNI A RISCHIO DENUNCIA. Sulle sue condizioni al momento i medici ancora non si pronunciano. Bimba precipita dal terzo piano. (La Cronaca di Roma)

In prognosi riservata, sta per essere sottoposta a un delicato intervento neurochirurgico Nella caduta, secondo quanto si apprende da fonti sanitarie, ha riportato un gravissimo trauma cranico, un trauma toracico e lesioni ossee multiple. (ilmessaggero.it)

È stata trasportata da un'ambulanza del 118 al pronto soccorso dell'ospedale Regina Margherita con un gravissimo trauma cranico e un trauma toracico, oltre che con diverse fratture. È stata poi portata in sala operatoria per un intervento neurochirurgico. (TorinoToday)

Sembra che la piccola fosse in casa insieme al convivente di origine marocchina della madre, ad un certo punto si sarebbe sporta ed è caduta. Trasportata al pronto soccorso del Regina Margherita è stata intubata ed è in prognosi riservata. (La Stampa)