Berlusconi dice che con il centrodestra al governo le sentenze non saranno appellabili

Quando governeremo noi, le sentenze di assoluzione, di primo o di secondo grado, non saranno appellabili.

Il processo è già una pena, che colpisce l'imputato, ma anche la sua famiglia, i suoi amici, il suo lavoro.

E in effetti la Consulta aveva bocciato la legge Pecorella, ritenendola costituzionalmente illegittima, perché in contrasto con il principio del giusto processo, ex art.

111 Cost., nella parte in cui vieta al pubblico ministero di appellare le sentenze di proscioglimento

Berlusconi dice che con il centrodestra al governo le sentenze non saranno appellabili Silvio Berlusconi lancia una nuova ‘pillola’ del programma, in vista delle elezioni politiche: “Quando governeremo noi, le sentenze di assoluzione, di primo o di secondo grado, non saranno appellabili”. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre testate

La dem Mura rincara: «Vuole togliere le minime risorse destinate ai poveri» E attacca anche Meloni «che vuole togliere il reddito di cittadinanza». (Corriere della Sera)

Cronaca. Sorpresa alla Festa dell’Unità "Niente comizi, c’è la par condicio". L’esposto del centrodestra e l’indicazione del prefetto: "Ci vuole buonsenso da parte delle forze politiche". E il programma è ancora in stallo (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Così, all'indomani del poliziotto di quartiere, il leader di Forza Italia sgancia un'altra bomba sulla campagna elettorale. "Quando governeremo noi - ha declamato- le sentenze di assoluzione di primo e di secondo grado non saranno assolutamente appellabili. (la Repubblica)

Ansa. COMMENTA E CONDIVIDI. . . . . . . Silvio Berlusconi torna alla carica sulla giustizia e sventola, come ai vecchi tempi, la bandiera del garantismo: «Quando governeremo noi, le sentenze di assoluzione, di primo o di secondo grado, non saranno appellabili », avverte. (Avvenire)

“Esiste lo strapotere di una minoranza di magistrati che condiziona il corso della giustizia e che mette in pericolo la libertà di ciascuno” berlusconi giustizia. (Yahoo Eurosport IT)

Quando saremo al governo introdurremo la separazione delle carriere” (Sardegna Reporter)