Londra costretta a usare l'esercito per evitare la penuria di benzina

EuropaToday INTERNO

I militari adesso dovrebbero essere impiegati come autisti, ma dovrebbero anche imparare a rifornire le cisterne e dovrebbero comunque ricevere un, seppur minimo, addestramento.

Al momento sembra che ci potrebbero volere fino a tre settimane per l'attuazione completa del piano, perché alcuni dei militari che dovrebbero essere mobilitati potrebbero essere già occupati in altri compiti e altri ancora potrebbero essere riservisti

La metà delle pompe a secco. (EuropaToday)

Ne parlano anche altri media

Si parlava di un rilascio di 5.000 nuovi permessi di lavoro temporanei a cittadini dell’Unione europea, a cui si aggiunge la possibile concessione di altri visti per entrare nel Regno Unito Stazioni chiuse, ma “la benzina non manca”, dice il Governo. (The Italian Times)

Perfino negli Stati Uniti si avverte con decisione la scarsità di conducenti di camion, e la Brexit non c’entra nulla. Un fenomeno che in tandem con la Brexit ha creato la tempesta perfetta nel Regno unito (La Gazzetta dello Sport)

Da cosa è provocata la crisi della benzina. La crisi della benzina nel Regno Unito è in realtà una conseguenza di un'altra crisi: quella della logistica. (TIMgate)

E intanto i prezzi del carburante sono schizzati ai livelli più alti da otto anni I depositi di ambulanze hanno le loro stazioni di rifornimento, cui verrà data la priorità, aggiunge la Bbc. (IL GIORNO)

Brexit means Brexit, diceva all’epoca Theresa May La parola chiave è Fuel Panic: è questo l’hashtag che spopola in questi giorni su Twitter mentre la Gran Bretagna si scopre improvvisamente a corto di benzina e code di chilometri si formano ai distributori. (Open)

I cittadini, presi dal panico sono corsi a fare rifornimento di benzina e generi alimentari, per paura di rimanerne senza. Code e caos, simboleggiano il momento di profonda difficoltà che la Gran Bretagna si trova a sperimentare per colpa di quella che potremmo chiamare ‘PandExit’ (Metropolitan Magazine )