AstraZeneca, Di Perri: "Pasticci, ora le gente lo teme"

Yahoo Notizie ECONOMIA

"Guardi, Draghi ha fatto bene a dirlo: basta con le interpretazioni regionali.

Poi sull'efficacia: fino ai 55 anni, poi fino ai 60, ora si dice over 60.

Ovvio, quindi, che ci sia tanta gente che quando sente quel nome dice no: tutta colpa dei pasticci in fatto di comunicazione".

Parola di Giovanni Di Perri, professore e responsabile delle Malattie infettive all'ospedale Amedeo di Savoia di Torino, in un'intervista alla 'Stampa'. (Yahoo Notizie)

Ne parlano anche altri giornali

(LaPresse) – Nei confronti del vaccino AstraZeneca “l’approccio è cautelativo, sulla base dei dati”. Milano, 11 apr. (LaPresse)

E allora delle due l’una: o 4 pugliesi su 10 non vuole vaccinarsi con l’Astrazeneca o c’era chi pur di farlo ha finto di essere un caregiver. (BarlettaNews24)

Aveva il pacemaker, era affetta da diabete e ipertensione: "Rosella", come tutti la chiamavano, aveva ricevuto lunedì mattina alle 11 la prima dose del siero "Moderna", all'ospedale di Ciriè. Secondo il medico legale Olga Veglia, la donna è morta per un arresto cardiaco e nel suo corpo non sono stati rilevati trombi. (La Repubblica)

Scienze umane tra ricerca e didattica vol. II. di Giovanni Cipriani - Antonella Cagnolati (a cura di). «Orbene, vedo trasfigurarsi ai miei occhi tutte le figure dei miei colleghi e amici e tutte le loro personalità in una grande e maestosa biblioteca: ognuna/ognuno di loro costituisce uno scaffale di libri a sé, ma al contempo confinante, orizzontalmente e verticalmente, con gli altri scaffali, dando vita a una straordinaria enciclopedia dei saperi umanistici, fonte di documentazione, ispirazione, eredità, trasmissione di quanto è stato scoperto e depositato da altri e di quanto è stato scoperto e messo a disposizione da loro stessi, in una continuità incessante di conoscenze, riflessioni, acquisizioni. (il Mattino di Foggia)

Milano, 11 apr. (LaPresse) – AstraZeneca “non è stato vietato e non è nemmeno controindicato tra i giovani”. (LaPresse)

Milano, 11 apr. (LaPresse) – “Con Draghi e Figliuolo vi è stato un netto cambio di passo”. (LaPresse)