Trema ancora la terra nello jonio. Nuova scossa di magnitudo 3.2 a Cirò Marina
Come ha sottolineato la Protezione Civile regionale questi eventi si collocano nella sequenza sismica che sta interessando l’area di Cirò Marina dai primi giorni di febbraio con oltre 70 scosse in totale.
Ma la scossa è stata avvertita anche nel catanzarese e in alcune zone del basso jonio cosentino.
Poco dopo è seguita una nuova scossa di magnitudo 2.2 a 11 km di profondità.
La scossa di terremoto di magnitudo 3.2 registrata alle 15:25 e nitidamente avvertita dalla popolazione anche in alcune zone del basso jonio cosentino. (Quotidiano online)
Se ne è parlato anche su altri media
L'Italia non ferma Schengen. Ultimo aggiornamento: 20:44. Non sono per ora segnalati danni a persone o cose. (Corriere Adriatico)
Secondo la scala Richter, un evento sismico di magnitudo 3.2 è classificato come terremoto "molto leggero"e descritto nel modo seguente: spesso avvertito, ma generalmente non causa danni. Ecco i DETTAGLI. (iLMeteo.it)
La scossa ha avuto un ipocentro a tre chilometri di profondità. Il sisma, di magnitudo 2.9, è avvenuto a 3 chilometri a est del borgo appenninico già duramente colpito dai terremoti del 2016. (Fanpage.it)
Continua quindi lo sciame sismico che sta interessando la Calabria dal 17 gennaio scorso quando una forte scossa di terremoto di magnitudo 4.0 è stata registrata con epicentro ad Albi. La prima, alle 21:06 di magnitudo 2.0 e l'ultima della notte si è verificata alle 00:23 di magnitudo 2.3, la più forte quella delle 23:01. (Il Lametino)
«Tutte le altre scosse - continua la nota della protezione civile - hanno avuto rilascio energetico minore e magnitudo sempre inferiori a 3. In effetti da quasi due settimane "si balla" nel centro collinare di Cirò e nella vicina cittadina marina. (Gazzetta del Sud)
Perlatro, sempre nella giornata del 12 febbraio un altro terremoto (di magnitudo 3.2 della scala Richter) è stato avvertito davanti alle coste delle Marche, nel tratto di mare compreso tra Pesaro e Ancora. (Notizie.it )
