Sondaggio Ipsos, per due italiani su tre Falcone è stato un eroe: "Lasciato solo dalla politica"

PalermoToday INTERNO

Lasciato solo dalla politica per il 75% (solo il 7% ritiene che la politica lo abbia sostenuto, il 18% non sa rispondere).

Due terzi degli italiani ritengono Giovanni Falcone un eroe, un uomo che col suo impegno è andato ben oltre il suo dovere di giudice e servitore dello Stato.

Mentre per la maggioranza relativa del campione (il 47%) il magistrato sarebbe stato appoggiato dalla società civile, (contro il 33% di parere opposto)

Una ricerca ad ampio raggio che sonda il ricordo degli italiani della stagione stragista e di Giovanni Falcone e la percezione attuale del fenomeno mafioso. (PalermoToday)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Una ricerca ad ampio raggio che sonda il ricordo degli italiani della stagione stragista e di Giovanni Falcone e la percezione attuale del fenomeno mafioso. Lasciato solo dalla politica per il 75% (solo il 7% ritiene che la politica lo abbia sostenuto, il 18 non sa rispondere). (BlogSicilia.it)

Per Moro – prosegue – era evidente che se non si faceva nulla sarebbe stato ucciso dalle BR, Falcone invece era sovraesposto perchè era l’uomo che aveva sconfitto Cosa Nostra, doveva essere tutelato invece i magistrati gli hanno fatto uno sciopero contro. (Sardegna Reporter)

Così Claudio Martelli, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica Primo Piano dell’agenzia Italpress, a 30 anni dalla strage di Capaci ricorda le vicende che nel 1992 stravolsero la Sicilia e l’Italia intera. (Italpress)

Ipsos ha chiesto al campione di intervistati quale fosse il ricordo della stagione stragista, di Giovanni Falcone e l’attuale percezione del fenomeno mafioso. Questi i risultati più rilevanti del sondaggio Ipsos donato alla Fondazione Falcone alla vigilia del 30esimo anniversario della strage di Capaci dove morirono il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani. (La Repubblica)

Il 23 maggio 2022 si celebra l’anniversario della strage di Capaci. La sfida alla mafia nelle parole di due grandi protagonisti: Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. (Corriere del Ticino)

Perché Falcone e gli altri del pool, invece di essere sostenuti, professionalmente parlando furono presi a calci. Vado spesso (e sempre volentieri) nelle scuole a parlare ai ragazzi di legalità, mafia e antimafia. (L'HuffPost)