Caldo record, i morti crescono del 21%. E le prossime estati saranno peggiori

ilGiornale.it INTERNO

Nella torrida estate 2022, purtroppo, la realtà supera i luoghi comuni.

Perché se questa estate ha portato con sé un caldo record, aumento della mortalità e danni sparsi, il futuro rischia di essere ancora peggiore.

La comunissima e abusata frase «si muore di caldo» non è più soltanto un trito e ritrito luogo comune.

Stop al caldo africano, temporali e aria più respirabile grazie all'arrivo di correnti più fresche che raggiungeranno l'Italia già da oggi. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altri media

Le città più colpite dall'eccesso di mortalità, tra il primo e il 15 luglio, sono state Latina (+72%), Bari (+56%), Viterbo (+52%), Cagliari (+51%), Catanzaro (+48%). Inoltre "gli operatori socio-sanitari", in quanto "i dispositivi di protezione individuali per Covid-19 possono aumentare il rischio di disturbi causati dal caldo" (Alto Adige)

A metterlo nero su bianco è il Ministero della Salute, che per il capoluogo pontino ha parlato di un +72% per Latina. Il grido dall’allarme della classifica del Ministero della Salute per la città di Latina ci deve far riflettere (h24 notizie)

Tra fine giugno e la prima settimana di luglio si sono registrati picchi di temperatura apparente massima compresi tra 37-40 gradi Insomma, morire di caldo non è una semplice frase fatta ma la realtà. (latinaoggi.eu)

E’ quanto afferma Coldiretti Puglia, in riferimento al bollettino del sistema di sorveglianza sulle ondate di calore pubblicato dal Ministero della Salute e riferito al periodo 16 maggio-15 luglio 2022. (StatoQuotidiano.it)

In passato, a fronte di altre fasi di caldo anomalo, sono state organizzate iniziative mirate, come attività nei supermercati, per garantire agli anziani l’aria condizionata". Occorre poi mangiare molta frutta e verdura, vestirsi in modo leggero ed evitare di esporsi al sole e al caldo (LA NAZIONE)

A metterlo nero su bianco è il Ministero della Salute che ha parlato di un +72% per Latina. Fino ad oggi sono infatti state perse ingenti somme per il sociale e il mondo degli anziani è stato dimenticato. (Il Caffè.tv)