MIGRANTI, ASSEGNATO IL PORTO DI TARANTO PER LA SEA WATCH 3

A bordo della Sea Watch 3 ci sono 119 migranti soccorsi in 3 distinti interventi nei giorni scorsi.

La disponibilità, informa il ministero, è stata offerta sulla base dell’apertura della procedura di ridistribuzione dei migranti a livello europeo avviata dalla Commissione Ue anche sulla scorta del pre-accordo di Malta.

Lo comunica in una nota il Viminale, sottolineando che “Francia, Germania, Portogallo e Irlanda hanno già dato la loro disponibilità ad accogliere i richiedenti asilo a bordo”. (Studio 100)

Se ne è parlato anche su altri media

Le navi delle due ong da giorni erano in navigazione nel Mediterraneo centrale nel corso della missione di soccorso di eventuali migranti in partenza dalle coste libiche. pic.twitter.com/kcjOM5OYD2 — Sea-Watch Italy (@SeaWatchItaly) January 14, 2020. (Today)

Due interventi di salvataggio Migranti, 'Open arms' attracca a Messina: a bordo 122 persone Sono stati trasferiti al centro di prima accoglienza dell'ex caserma Gasparo a Bisconte per l'identificazione in attesa di altra destinazione. (Rai News)

Enjoy the videos and music you love, upload original content, and share it all with friends, family, and the world on YouTube. (La Repubblica)

Speriamo di arrivare presto a un meccanismo automatico di sbarco e ridistribuzione senza gli sporchi accordi con Libia». «L'Italia assegna a Open Arms un porto sicuro a Messina. (Gazzetta del Sud)

Più di 100 vite, madri, figlie, ragazzi, si lasciano alle spalle la violenza per una nuova vita in Europa”, ha twittato Open Arms. “Dopo 5 giorni, siamo in un porto sicuro. (Corriere della Sera)

n seguito alle richieste avanzate, alle navi Open Arms e Sea Watch 3 sono stati assegnati, rispettivamente, i porti di Messina e Taranto. La disponibilità, informa il ministero, è stata offerta sulla base dell'apertura della procedura di ridistribuzione dei migranti a livello europeo avviata dalla Commissione Ue anche sulla scorta del pre-accordo di Malta (La Gazzetta del Mezzogiorno)