“Mai così tante truppe russe al confine con l’Ucraina”

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Ma le sue dichiarazioni, secondo quanto riporta la Cnn, pare si siano già tradotte in un piano d’azione per Washington, che considera l’invio nelle prossime settimane di navi da guerra nel Mar Nero.

Nel frattempo il presidente ucraino, Volodymyr Zelenski, si è recato nel Donbass per incontrare le truppe

Secondo quanto trapelato, la marina militare Usa opera di routine nel Mar Nero.

Un avvertimento a Vladimir Putin, dunque, e una mossa per sottolineare l’appoggio indiscusso di Washington nei confronti di Kiev. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altre testate

Il quotidiano Aydinlik riporta le dichiarazioni del Ministero degli Affari Esteri di Ankara che afferma: "Siamo stati informati tramite canali diplomatici con 15 giorni di anticipo che 2 navi da guerra statunitensi atterreranno nel Mar Nero in conformità con la Convenzione di Montreux. (L'AntiDiplomatico)

Zelensky ha detto martedì che l’unico modo per porre fine alla guerra nel Donbass è che l’Ucraina si unisca alla Nato È quanto riferito in un briefing dalla portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. (Imola Oggi)

«Siamo preoccupati di aver osservato un aumento delle attività degli stati non costieri nel Mar Nero; il numero di ingressi dei Paesi della Nato e la durata della presenza delle navi da guerra è aumentata», ha detto Grushko all’agenzia di stampa non governativa russa Interfax, commentando la notizia secondo cui gli Stati Uniti hanno notificato alla Turchia che due navi da guerra hanno intenzione di passare presto attraverso il Bosforo verso il Mar Nero È quanto ha detto il viceministro degli esteri russo Alexander Grushko. (Corriere del Ticino)

La risposta del presidente sarebbe stata secca: siamo liberi di spostare le nostre forze armate, qualsiasi unità sul territorio della Russia a nostra discrezione. Il Cremlino vede sempre più vicina una possibile minaccia di ripresa di una guerra civile in Ucraina: "siamo davanti ad atti provocatori lungo la linea di contatto. (IL GIORNO)

Zelensky ha parlato con le truppe ucraine: “Voi manifestate patriottismo e altruismo difendendo l’Ucraina ogni giorno. Sono le forze armate dell’Ucraina che hanno intrapreso un percorso verso l’escalation di questi atti provocatori, e stanno continuando questa politica. (Il Fatto Quotidiano)

Le maggiori potenze non stanno cercando di trasformare questa escalation militare nella terza guerra mondiale. La posizione degli esperti: non è la terza guerra mondiale. . . Secondo quanto riferito dagli analisti questa è la gestione del conflitto. (infodifesa.it)