Crisi nel M5s, lascia anche il senatore Di Marzio: “Contro di me un’epurazione di fatto”

Il Riformista INTERNO

L’ultima uscita tra i parlamentari è quella del senatore Luigi Di Marzio, che ha annunciato l’addio ai pentastellati e il conseguente passaggio al Gruppo Misto del Senato.

Di Marzio era stato eletto nel 2018 nel collegio uninominale di Campobasso ed era tra i parlamentari del M5S in ritardo con la restituzione di parte delle indennità ricevute.

LA POLEMICA SUL REFERENDUM – Di Marzio era stato pesantemente attaccato anche per la decisione di sottoscrivere la richiesta di referendum confermativo della legge costituzionale sulla riduzione del numero parlamentari, uno dei capisaldi del programma politico dei 5 Stelle. (Il Riformista)

Ne parlano anche altre testate

Il senatore Luigi Di Marzio ha annunciato a Palazzo Madama la sua decisione di abbandonare il Movimento 5 Stelle per passare al gruppo misto. Non si è registrata nessuna presa di posizione ufficiale a difesa di un principio democratico cui pure si era inneggiato lasciando così che venissi additato quale eretico e traditore”. (Silenzi e Falsità)

E giovedì 16 gennaio il senatore Luigi Di Marzio ha detto addio al M5S per passare al gruppo Misto. Diaspora M5S, il senatore Di Marzio passa al Misto. (Il Sole 24 ORE)

Pochi mesi prima, a settembre la senatrice Gelsomina Vono aveva aderito al gruppo di Italia Viva, mentre a novembre Elena Fattori era passata con il gruppo misto. Precedentemente erano stati espulsi Gregorio De Falco e Saverio De Bonis per "reiterate violazioni dello statuto", ed a giugno a passare al gruppo misto era stata la senatrice Paola Nugnes. (Sputnik Italia)

Ma la sua decisione, commenta il senatore, si è "trasformata in motivo di stigma", per cui Di Marzio è stato "additato quale eretico, ovvero, meno eufemisticamente, traditore". Questa volta è il senatore Luigi Di Marzio a decidere di abbandonare i banchi pentastellati per passare al gruppo Misto. (Fanpage.it)

Si tratta di Luigi Di Marzio, che in Aula ha annunciato di aver deciso di lasciare il Movimento guidato da Luigi di Maio per aderire al Gruppo Misto. L’accusa: “Sono stato tacciato di essere eretico e traditore”. (Il Primato Nazionale)

La scelta dell’esponente di Palazzo Madama è stata fortemente criticata dai suoi ex colleghi. Il dibattito sul passaggio del senatore Di Marzio al gruppo misto è aperto e particolarmente acceso. (CBLive)