Covid, Ricciardi: "Fare tamponi continui logorante, vaccinati aumenteranno"

Adnkronos INTERNO

Pian piano tante persone capiranno che questa è una pandemia destinata a durare ancora mesi a livello internazionale, se non anni.

Le persone si renderanno conto che sottoporsi continuamente ai tamponi è logorante, anche fisicamente.

Ma per sconfiggere un nemico formidabile come Covid occorre fare tutto il possibile per vaccinare l'intera popolazione mondiale”

"Le esperienze del passato – prosegue Ricciardi - ci dicono che le pandemie sono fenomeni lunghi e proporzionali alla volontà di lottare per contrastarli. (Adnkronos)

Ne parlano anche altri giornali

Le persone si renderanno conto che sottoporsi continuamente ai tamponi è logorante, anche fisicamente Magari non ci sarà un nuovo boom di prime dosi, ma una crescita lenta e continua. (Giornale di Sicilia)

Con l’obbligatorietà del green pass “non ci sarà un nuovo boom di prime dosi, ma una crescita lenta e continua. Lo ha sostenuto Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza, in un’intervista al Corriere della Sera. (Imola Oggi)

Così Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza ed ex presidente dell’Istituto superiore di sanità. Le persone si renderanno conto che sottoporsi continuamente ai tamponi è logorante, anche fisicamente. (Gazzetta del Sud)

Il consigliere del ministro Speranza crede che la fine della pandemia sia ancora lontana. Non è il momento di abbassare la guardia o di parlare di situazione post-pandemica: non ci siamo ancora” (La Pressa)

In vista del 15 ottobre, giorno in cui l'obbligo del Green Pass sul luogo di lavoro entrerà in vigore, le Regioni hanno chiesto all'esecutivo di prolungare da 48 a 72 ore la durata del tampone per l'ottenimento della certificazione verde. (TIMgate)

E riguardo le somministrazioni di prime dosi di anti-Covid dice: “Penso che ci siano dei margini di crescita che vedremo gradualmente realizzarsi nelle prossime settimane“ Si capirà che non è questo il momento di concedersi un calo di attenzione e che non si può resistere semplicemente facendosi un tampone ogni due giorni”. (Orizzonte Scuola)