Diabete: Aifa approva nuova combinazione per la cura del diabete di tipo 2

HealthDesk SALUTE

«L’associazione di dulaglutide con l’agonista del recettore del GLP1 consente un miglior controllo della glicemia con un trattamento semplice e ben tollerato» assicura Angelo Avogaro, presidente eletto della Società italiana di diabetologia

Inoltre, dulaglutide consente una diminuzione del peso corporeo ed è l’unico farmaco per cui si sia dimostrato un effetto di riduzione del rischio di eventi cardiovascolari anche in persone senza malattia cardiovascolare accertata. (HealthDesk)

Se ne è parlato anche su altre testate

Per la terapia con dulaglutide infatti basta una sola somministrazione sottocute alla settimana: nonostante si tratti di una terapia iniettiva, i pazienti la accettano di buon grado e questo si traduce in una maggiore aderenza alla cura e in risultati migliori. (Corriere Quotidiano)

LO STUDIO Diabete, dalla retina ai reni: chi lo sviluppa da giovane aumenta il. ». I dati dello studio AWARD-10 hanno dimostrato che l’associazione di dulaglutide 0,75 o 1,5 milligrammi con gli inibitori SGLT-2 migliora il controllo metabolico già dopo sei mesi. (Il Mattino)

L’Agenzia Italiana del Farmaco ha appena approvato dulaglutide, un principio attivo di ultima generazione che ha lo scopo, nell’ambito delle cure contro il diabete, di tenere sotto controllo la glicemia in combinazione con gli ipoglicemizzanti orali Sglt-2 inibitori, quando questi ultimi non risultano più abbastanza efficaci. (Socialfarma - il portale web della farmacia)

La nuova indicazione arriva dalla valutazione dei dati di un importante studio internazionale (AWARD-10) che ha dimostrato come dulaglutide, un agonista del recettore del GLP1 (Glucagon like peptide-1), consenta di migliorare il controllo glicemico rispetto ai soli inibitori SGLT-2. (PharmaStar)

Controllare il diabete, evitare l’aumento di peso e proteggere il cuore. Quando una sola terapia non basta più per tenere sotto controllo la glicemia, arrivano i rinforzi: l’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) ha approvato la combinazione di dulaglutide, principio attivo di ultima generazione di Eli Lilly, con gli ipoglicemizzanti orali SGLT-2 inibitori, quando questi non sono più abbastanza efficaci. (Fortune Italia)

Quando una sola terapia non basta più per tenere sotto controllo la glicemia, arrivano i rinforzi: l’Agenzia italiana del farmaco ha appena approvato la combinazione di dulaglutide, principio attivo di ultima generazione di Eli Lilly, con gli ipoglicemizzanti orali Sglt-2 inibitori, quando questi non sono più abbastanza efficaci. (Yahoo Finanza)