Edoardo, tifoso malato non è terminale: "Mi faceva ridere, non sto per morire"

Edoardo, tifoso malato non è terminale: "Mi faceva ridere, non sto per morire" Nuovo capitolo della storia legata a quella chiamata di un tifoso giallorosso a Te la do io Tokyo. Edoardo aveva chiamato per manifestare la volontà di vincere la coppa a Dublino come ultimo desiderio prima dell'eutanasia poichè colpito da malattia terminale. asroma edoardo tifoso Giovedì 18 aprile 2024 L'AdnKronos aveva smontato questa storia, definendola fake, ma non ha tardato ad arrivare la risposta di Edoardo, riportata dall'agenzia stessa: "Viviamo in una società in cui se stai male devi piangere e piangerti addosso. (RomaForever.it)

Su altre testate

C i spaventa, l’intelligenza artificiale: spaccia come vere notizie false, manipola video e voce per farci dire cose assurde. (L'Unione Sarda.it)

Perché in certi casi sarebbe meglio lo fosse. Nessuna fake news, purtroppo. (leggo.it)

Ha fatto il giro del mondo in pochissime ore la telefonata dello scorso lunedì di Edoardo, tifoso della Roma, sulle frequenze di ‘Tele radio stereo’. Una storia commovente, quella raccontata in lacrime dal supporter giallorosso sulla sua malattia e sulla possibilità di ricorrere al suicidio assistito, che ha colpito lo stesso Daniele De Rossi che nella conferenza stampa di ieri ne ha parlato ai giornalisti. (CalcioMercato.it)

Il tifoso Edoardo questa settimana ha telefonato a Tele Radio Stereo ed è scoppiato in lacrime mentre descriveva la sua situazione. A Roma Il tifoso che ha chiamato in radio per dire che era un malato terminale e che progettava l'eutanasia il giorno della finale di Europa League, spingendo l'allenatore Daniele De Rossi a fare appello, ha confessato che era tutta una bugia. (Football Italia)

Edoardo non è un malato terminale ed è lui stesso a smentire le sue dichiarazioni all’Adnkronos. Edoardo aveva raccontato di aver evitato, tra le date proposte, quella del 22 maggio, la finale di Dublino (Trash Italiano)

Sta male ed è in cura, ma la sua non è una malattia terminale, seppur molto seria. Chiamando in diretta Tele Radio Stereo - è stato quello di definire «terminale» la sua malattia. (LAROMA24)