Veneto, esplodono i contagi: ma i nuovi parametri lo lasciano «bianco»

Corriere della Sera INTERNO

Secondo la mappa europea Ecdc aggiornata a ieri sono quattro le zone gialle: Lazio, Sicilia, Sardegna e, appunto, il Veneto.

Per la rossa 30% in terapia intensiva e 40% area medica

Per andare in arancione 20% terapia intensiva e 30 % area medica.

In terapia intensiva c’è l’1% occupato dei letti totali pari al 2,2% dei letti attivi.

Speranza ha spiegato che per passare in zona gialla, il riferimento sarà almeno il 10% dei posti occupati in terapia intensiva e 15% area medica. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Un paziente ricoverato in area non critica all'ospedale di Schiavonia, due pazienti ricoverati in area non critica all'ospedale di Cittadella e un paziente ricoverato in area non critica all'ospedale di Camposampiero. (PadovaOggi)

Crescono leggermente le ospedalizzazioni nei normali reparti ma calano le terapie intensive. Corre il contagio in Veneto: superati gli 800 nuovi positivi nelle ultime 24 ore. La provincia in cui sono stati registrati più contagi è ancora una volta quella di Verona, dove il numero di casi positivi riscontrati nella giornata di ieri è salito a 262. (il Dolomiti)

Si aprano immediatamente concorsi e graduatorie, - coclude Anna Maria Bigon - anziché cedere ai ricatti: ce n’è bisogno per il presente e anche per il futuro» Per chi non rispetta le regole, cercando di ingannare la collettività, è necessario il pugno duro. (VeronaSera)

Tutti i dati sul contagio da Covid-19 e l'andamento della campagna vaccinale. Alle 8 di giovedì 22 luglio sono 819 i nuovi contagi da Covid-19 in Veneto (83 nel Vicentino), 8.462 gli isolati. Nessun decesso nelle ultime ore. (VicenzaToday)

Ovviamente non si tratta di un salvataggio mirato (nelle stesse condizioni si troverebbero anche il Lazio, la Sicilia e la Sardegna): è solo una fotografia dell'attuale situazione, in cui al pur netto aumento dei contagi non corrisponde una crescita altrettanto marcata dei ricoveri. (ilgazzettino.it)

Nel resto d’Europa, invece, risultano in rosso tutta la penisola iberica (con la metà orientale della Spagna in rosso scuro) così come sono in rosso i Paesi Bassi e alcuni regioni della Grecia. Negli ospedali vi sono 247 (+16) ricoverati nelle aree mediche, mentre scende a 18 (-2) il numero dei pazienti in terapia intensiva. (Il Mattino di Padova)