Sciopero scuola 30 maggio, i sindacati a confronto: bilancio della giornata e non solo. LIVE Lunedì 30 maggio alle 14.30

Orizzonte Scuola INTERNO

C’è bisogno di unità, sindacati, lavoratori della scuola, cittadini, abbiamo bisogno di tutti e non ci fermeremo certo qui

Sciopero scuola 30 maggio, “per un contratto dignitoso e per una riforma concertata con il mondo scolastico”.

Se si perde la dignità non c’è contratto che tenga.

Lo sciopero si svolgerà per l’intera giornata ed è rivolto a tutti i lavoratori in servizio nelle istituzioni scolastiche ed educative italiane. (Orizzonte Scuola)

Ne parlano anche altri media

Contro tutto questo, il mondo della scuola si mobilita. Serve un intervento da parte di tutte le forze politiche democratiche che hanno veramente a cuore la scuola, i diritti costituzionali e il futuro del nostro Paese. (IlPescara)

Uno sciopero che, quindi, vuole "riaffermare il diritto del personale della scuola a un dignitoso rinnovo del contratto" e "dire no a interventi fatti per legge su materie come la formazione in servizio e il trattamento economico, di diretto impatto sul rapporto di lavoro e quindi da disciplinare in via negoziale" - ha affermatoLa protesta si è resa necessaria soprattutto per iche, con il nuovo sistema di reclutamento dei docenti, votato dal governo,, non avendo previsto alcun percorso di stabilizzazione: "non si riconosce l’attività svolta, non c’è nulla di tutto quello che serve" - sottolineaE' possibile inoltre, che losi propaghi anche nei giorni a venire, condizionando anche lodi fine anno scolastico (Skuola.net)

«Siamo in piazza perché siamo arrabbiati», va in scena oggi lo sciopero nazionale del mondo della scuola. Insegnanti e operatori scolastici hanno aderito alla protesta lanciata dalle sigle sindacali Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal, Gilda Unams. (Corriere TV)

Il risultato appare in tutta la sua evidenza: un ferreo controllo del governo sulla scuola, con un forte condizionamento sia all'autonomia delle scuole che alla libertà di insegnamento tutelata dalla Costituzione» La formazione è vista come leva eterodiretta per trasformare la governance della scuola autonoma. (FLC CGIL)

advertisement. Complessivamente nella serie storica 2018 – 2022 l’andamento è stato il seguente: 2018: i posti senza precedenza n. 28; posti senza precedenza n. 35; 2020: posti senza precedenza n. 26, posti con precedenza n. (Sardegna Reporter)

Insegnanti in piazza oggi per uno sciopero contro la riforma messa in campo dal governo e per "Ricordare al governo che la scuola e' importante". Questa la motivazione espressa da Marcello Pacifico presidente di Anief, sindacato dei docenti e formatori, "Noi siamo concordi con la formazione continua degli insegnanti ma che sia retribuita e in orario di servizio". (Tiscali Notizie)