Evasione fiscale, in azione l'algoritmo che incrocia tutto: conti correnti, carte di credito, case e quote soc
L’aumento. L’aumento del 15 per cento delle lettere deve essere calcolato rispetto al 2019, quando ne furono inviate 2,13 milioni che permisero di incassare 1,2 miliardi di euro
La prima di “analisi”, servirà a individuare se ci sono platee di contribuenti che presentano un rischio di evasione superiore agli altri.
Ogni consultazione deve essere tracciabile.
La taratura degli algoritmi dovrebbe anche evitare di rastrellare troppi soggetti non a rischio, per evitare poi di sprecare troppo tempo in ulteriori scremature. (ilmattino.it)
Ne parlano anche altre fonti
È però necessario che lo stesso non comporti alcun automatismo accertativo e che quindi l’intervento umano preventivo sia reale. Se invece diventa un’arma ispettiva di massa, diventerebbe controproducente e fonte di ulteriore inutile contenzioso” (iLMeteo.it)
Un software per incrociare conti, case e redditi a caccia dei furbetti. Con il decreto firmato dal ministro Franco partirà il nuovo strumento in mano alle Entrate che permetterà di incrociare i dati in modo anonimo a caccia di eventuali anomalie (la Repubblica)
Il testo del decreto, spiegano gli esperti de Laleggepertutti.it, verrà pubblicato a breve in Gazzetta Ufficiale e "servirà anche per l’attuazione della delega fiscale in merito all’interoperabilità delle banche dati. (Adnkronos)
A presentare questo nuovo strumento di contrasto è stata la circolare 21/E emessa il 20 giugno scorso: vediamo come funziona. L'anonimizzazione dei dati. La novità principale dello strumento riguarda però l'anonimato e l’ok del Garante della Privacy è arrivato proprio per questa caratteristica. (La Stampa)
Si tratta di un algoritmo che riesce a sfruttare l’opportunità di rendere anonime le informazioni a disposizione del Fisco all’interno dei suoi database. L’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza hanno messo a punto un nuovo metodo per combattere l’evasione fiscale. (InformazioneOggi.it)
Da un lato infatti viene ribadita l'importanza del cervellone elettronico che andrà a intercettare gli evasori, ma dall'altro lato viene sottolineata l'importanza dell'intervento umano con gli operatoti dell’Agenzia delle Entrate e della Guardia di Finanza. (Liberoquotidiano.it)
