Milano, arrestati i trapper Jordan e Traffik: "Vogliamo ammazzarti perché sei nero". Il video dell'aggressione a un operaio nigeriano

Corriere dell'Umbria INTERNO

Il video dell'aggressione a un operaio nigeriano. 16 agosto 2022. "Vogliamo ammazzarti perché sei nero".

Milano, arrestati i trapper Jordan e Traffik: "Vogliamo ammazzarti perché sei nero".

I due ragazzi lo hanno seguito, brandendo i loro coltelli, gridandogli di fermarsi, continuavano a minacciarlo di morte per il colore della sua pelle

I due sono stari arrestati dai carabinieri e avevano ripreso la scena in un video, pubblicato sui social. (Corriere dell'Umbria)

Su altri giornali

I trapper trovano molto seguito nelle persone che cercano emozioni e rapidità Colpevolizzano la vittima, la accusano di essere sciocca, incapace o di colore, ma il tema fondamentale è che sono indifferenti al dolore altrui. (Tiscali Notizie)

di Federico Berni. Nell’ordinanza di convalida del fermo il magistrato sottolinea «la particolare intensità del dolo» dei due giovani che hanno minacciato di morte e rapinato un nigeriano 41enne in Brianza. (Corriere Milano)

Situazioni simili accadono anche "negli incidenti stradali, com'è stato per l'uccisione dei bambini in cui i conducenti sono in stato d'ebrezza. 'Ti ammazziamo perché sei nero', hanno detto al 41enne nigeriano i due trapper armati di coltello". (Tiscali Notizie)

Ora i due sono accusati di rapina aggravata dall’uso del coltello e discriminazione razziale. I due trapper Jordan Jeffrey Baby e Traffik sono stati arrestati per aver aggredito un operaio nigeriano di 41 anni al grido di “Ti ammazziamo perché sei nero”. (Frosinone News)

Gli ultimi in ordine di tempo sono i romani Traffik ed Elia 17 Baby e il brianzolo Jordan. Personaggi più o meno del variegato panorama musicale in cui spesso la violenza viene usata per acquisire consenso e popolarità sui social (Notizie.com)

Durante un servizio di pattuglia i militari hanno riconosciuto i due aggressori, che camminavano insieme ins strada Il video della rapina è poi stato postato in rete e i due aggressori sono saliti sul treno per Monza. (ilmessaggero.it)