Marijuana e cocaina spacciata in Comelico un 34enne a processo

Per le ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, Donato D’Onofrio è davanti a un collegio di giudici, formato da Feletto, Giua e Cittolin.

Spacciava cocaina e marijuana in Comelico.

2 Articoli rimanenti Accesso illimitato a tutti i contenuti del sito 1€/mese per 3 mesi, poi 2.99€ al mese per 3 mesi Attiva Ora Sei già abbonato?

Accedi Sblocca l’accesso illimitato a tutti i contenuti del sito. (Corriere Delle Alpi)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Venerdì 15 Ottobre 2021, 13:48 - Ultimo aggiornamento: 13:49. L'uomo è stato arrestato in flagranza per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e portato al carcere di Rebibbia (ilmessaggero.it)

Dopo aver acquisito tutti gli indizi necessari, i poliziotti hanno deciso di procedere ad un’accurata perquisizione in casa del sospettato. A Taranto i Falchi della Squadra Mobile hanno effettuato una mirata operazione che ha consentito di recuperare armi e droga. (Corriere di Taranto)

Sono il bilancio di un intervento dei carabinieri dell’aliquota operativa della compagnia di Reggio Emilia nel pomeriggio di ieri. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti (La Gazzetta di Reggio)

Bloccati, non senza difficoltà, i due soggetti, gli agenti hanno portato a termine un’accurata perquisizione all’interno dell’abitazione. I poliziotti sono andati quasi a colpo sicuro, dopo un’accurata attività d’indagine e conoscendo già il calibro dei soggetti “attenzionati”. (LeccePrima)

Firenze, 15 ottobre 2021 - Tra mercoledì e giovedì la Polizia di Stato ha sequestrato a Firenze oltre 2 chili di droga, arrestato due persone e denunciato una terza. Sotto il sedile anteriore del mezzo è stato inoltre trovato un ulteriore panetto di hashish, ovvero un'altra sessantina di grammi di sostanza. (LA NAZIONE)

Raggiunto dopo un breve inseguimento, i militari lo hanno bloccato e hanno provveduto a recuperare la sostanza. La cocaina sequestrata è stata depositata presso l’ufficio corpi di reato del Tribunale di Arezzo, come fonte di prova (ArezzoNotizie)