Miracolo della 260esima ora in Turchia: estratti vivi tre giovani dalle macerie a 11 giorni dal terremoto

greenMe.it ESTERI

Sta emozionando il mondo intero il salvataggio di un ragazzino e tre giovani uomini, che hanno resistito quasi 11 giorni sotto le macerie degli edifici crollati in Turchia. Un altro barlume di luce in mezzo all'inferno. Quando la speranza sembra ormai morta ecco che spunta una mano in movimento fra le macerie o si sente una debole voce che dice “sono qui”. E fra i soccorritori, increduli, esplode la gioia. (greenMe.it)

Ne parlano anche altre fonti

Sei vigili del fuoco spagnoli hanno descritto una situazione di totale devastazione nella città di Adiyaman, in Turchia, dove interi palazzi sarebbero stati abbattuti con le persone ancora al'interno. (Fanpage.it)

Il caso del tentato rapimento Ci sarebbe stato un tentativo di rapimento per Aya, la neonata sfuggita alla devastazione del terremoto in Turchia e Siria. Aya in arabo significa "miracolo": la neonata era stata infatti trovata viva sotto le macerie nel nordovest della Siria ancora attaccata al cordone ombelicale. (Today.it)

Lo riportano i media turchi. Mehmet Ali Sakiroglu, uno dei due uomini tratti in salvo aveva portato il figlio in ospedale il giorno prima del terremoto, riferisce Anadolu. (La Sicilia)

Ad Antiochia «la situazione è drammatica, è una città devastata». Scene terribili, difficili pure da immaginare. (Secolo d'Italia)

La donna viene trasportata in barella da sei persone che camminano in punta di piedi tra i detriti dei palazzi sventrati, poi i soccorritori si abbracciano e riprendono le ricerche. Dieci giorni schiacciati sotto i resti di un palazzo sbriciolato, poi il miracolo . (Gazzetta del Sud)

Una madre e i suoi due bambini sono stati estratti vivi dopo essere rimasti sepolti per 228 ore sotto le macerie di uno degli edifici che e' crollato a causa del terremoto ad Antiochia, una delle citta' del sud est della Turchia piu' colpite dal sisma. (Tiscali Notizie)