La circolare del ministero: per i guariti dal Covid dose unica entro un anno

Corriere della Calabria SALUTE

Per questi soggetti fragili, dunque, resta l’indicazione di effettuare la somministrazione di due dosi nonostante la pregressa infezione.

«E’ possibile considerare la somministrazione di un’unica dose di vaccino anti-Covid nei soggetti con pregressa infezione da SARS-CoV-2, purché la vaccinazione venga eseguita preferibilmente entro i 6 mesi dalla stessa e comunque non oltre 12 mesi dalla guarigione», si legge nella circolare. (Corriere della Calabria)

La notizia riportata su altre testate

L'articolo Oggi “Insorgiamo”, la grande marcia di protesta per Gkn in arrivo operai da tutta Italia proviene da (HelpMeTech)

Un crescente numero di paesi ha anche determinato che sarà necessario essere vaccinati o avere un test negativo per entrare in ristoranti e altri luoghi. AUSTRALIA. L'Australia ha deciso a fine giugno di rendere le vaccinazioni contro il Covid-19 obbligatorie per lavoratori di case di riposo ad alto rischio e per i dipendenti di hotel di quarantena. (Notizie - MSN Italia)

Per esempio nel gruppo con richiamo eterologo i soggetti risultano aver sviluppato titoli più elevati di anticorpi anti-proteina Spike di entrambe le sottoclassi IgG e IgA. (Today.it)

«Per tornare alla normalità, dobbiamo ridurre la virulenza del virus pandemico», spiega il sindaco Marcello Lovato, «solo con i vaccini i contagi verranno ridotti. Il 40 per cento della popolazione residente a Caldiero deve ancora vaccinarsi contro il Covid 19: per la maggior parte si tratta di adolescenti e giovani. (L'Arena)

Una delle ipotesi su cui si discute ancora, infatti, è quella di prevedere per l'accesso ai ristoranti al chiuso un pass "leggero" rilasciato a chi ha effettuato soltanto una dose oppure il tampone negativo effettuato nelle 48 precedenti (La Repubblica)

La maggioranza delle persone contagiate è asintomatici o paucisintomatici e tutti i sammarinesi risultati positivi al virus sono curati al domicilio dal gruppo Covid Territoriale. Anche a San Marino la variante Delta è destinata "a diventare quella che circola maggiormente", conclude Arlotti (Il Resto del Carlino)