Peste suina, zone infette in Piemonte e Liguria, la Cina ferma le importazioni dall’Italia

Corriere della Sera INTERNO

Il timore di Assica, l’associazione degli industriali delle carni e dei salumi, è che i paesi esteri chiudano all’import italiano penalizzando anche le regioni dove non si registrano casi di peste suina

La Cina, in particolare, con alti consumi di carne suina, è uno dei principali «clienti» del nostro Paese.

In tutto sono 114 i Comuni che il ministero della Salute ha compreso nella zona infetta da peste suina africana: 78 in Piemonte e 36 in Liguria. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

Prevenzione. La malattia si diffonde direttamente per contatto tra animali infetti oppure attraverso la puntura di vettori (zecche). La peste suina africana non si trasmette da suino a essere umano se le carni sono cotte. (Liguria Oggi)

“Se nel nostro territorio – aggiunge Berni – non abbiamo numeri importanti di allevamenti intensivi (anche se la provincia di Siena è fra le prime per allevamenti suinicoli in Toscana), c’è forte preoccupazione per le razze autoctone, perché una malattia come la peste suina africana, in breve tempo farebbe sparire migliaia di capi ed il loro patrimonio genetico. (SienaFree.it)

Sono state organizzate sedute di perlustrazioni dei boschi da parte dei cacciatori a Ferriere, Ottone, Zerba, Marsaglia e Cerignale (IlPiacenza)

Una nuova minaccia per la lavorazione e l’export di carni suine, settore molto importante per il Friuli in termini di quantità e qualità. Ma l’allarme arriva subito anche nella nostra regione, come afferma David Pontello, responsabile del comparto suinicolo di Confagricoltura Fvg (Il Messaggero Veneto)

Ai 3 casi già confermati lo scorso fine settimana, infatti, se ne sarebbero aggiunti altri 5, già confermati dalle analisi dell'Istituto Zooprofilattico di Torino. I nuovi casi sarebbero stati riscontrati nei comuni piemontesi di Ovada, Tagliolo Monferrato, Fraconalto e due a Voltaggio mentre, per quel che riguarda la Liguria, le carcasse infettate sarebbero state ritrovate una nel comune di Isola del Cantone e due in quello di Ronco Scrivia (Telenord.it)

Ecco, se si presentasse tale dilagare della peste suina, le persone comuni si renderebbero conto del problema creato proprio dalle continue avversità alla nostra attività di abbattimento dei cinghiali in sovrannumero, impedita con ogni mezzo possibile proprio dagli animalisti (Armi e Tiro)