Roma, molti giovani in piazza per ricordare George Floyd
"La questura per motivi di sicurezza, preventivando molte persone ha scelto di cambiare piazza e di spostare la manifestazione", hanno riferito gli organizzatori.
La manifestazione 'I can't breath - black lives matter' programmata in piazza Santi Apostoli a Roma è stata spostata in piazza del Popolo.
"Manifestazione iniziata con circa 3000 persone in piazza con il massimo della sicurezza e delle norme per il distanziamento sociale e precauzioni sanitarie. (Rai News)
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Si sono dati appuntamento a Roma, in piazza del Popolo, per manifestare contro il razzismo e in memoria di George Floyd, l'afroamericano ucciso dalla polizia a Minneapolis, lo scorso 25 maggio. E ancora: " Diremo all'umanità no razzismo e agli abusi di potere che, anche in Italia, hanno dato prova, più volte, del finale tragico a cui conducono. (ilGiornale.it)
Ecco le immagini girate alla manifestazione delle Sardine organizzata a Roma contro il razzismo e di solidarietà alle proteste in corso negli usa dopo l'uccisione di George Floyd. 5 giorni fa per la manifestazione del centrodestra con analogo problema di mancanza di rispetto delle norme di sicurezza, ci furono attacchi violenti e polemiche da parte della sinistra. (Panorama)
Scroscio di applausi dalla piazza. A infiammare Piazza del Popolo Stella Jean, una giovane stilista italo-haitiana, nata a Roma e madre di due figli. (QUOTIDIANO.NET)
Una manifestazione lanciata dai social da diverse organizzazioni, oltre alle Sardine. In molti pronosticano una mutazione del Movimento in partito o una confluenza nel Partito democratico, altri pensano che il fenomeno sia in via di esaurimento. (Corriere della Sera)
Lo afferma un comunicato di 6000 Sardine, nella giornata caratterizzata dall'evento a piazza del Popolo a Roma contro il razzismo e in memoria di George Floyd. Il programma si è snodato attraverso una serie di interventi, compreso quello di Jasmine Cristallo e delle organizzatrici di women’s March. (Adnkronos)
Eh già, perché zitti zitti a gironzolar per storiche piazze di alcune città italiane da ieri si intravedevano proprio loro: centri sociali, antifascisti militanti e pure gli sbandieratori di qualche partito comunista del terzo millennio. (Il Primato Nazionale)
