Lamezia, l'uomo che uccise otto ciclisti coinvolto in un nuovo incidente mortale

Quotidiano del Sud INTERNO

In macchina con El Ketani, quella maledetta domenica mattina di undici anni fa, c’era il nipote di otto anni che miracolosamente non riportò alcuna ferita.

E pare che anche per l’incidente di lunedì sarebbe stato sottoposto a esame tossicologico

Tempo di lettura 2 Minuti. LAMEZIA TERME – Ancora una volta il giovane che causò la strage dei ciclisti è rimasto coinvolto in un incidente mortale.

Emerse anche che la Mercedes al momento dell’impatto procedeva alla velocità di 109 km/h. (Quotidiano del Sud)

La notizia riportata su altri giornali

“Sono consapevole che va perfezionata”, aggiunge il candidato a proposito della stabilizzazione e, precisa che sarà suo impegno se eletto quale consigliere “di dare impulso alle modifiche legislative necessarie affinché siano aumentate le ore settimanali ai lavoratori stabilizzati e sia dato pieno riconoscimento contributivo ai fini pensionistici al lavoro svolto prima della loro contrattualizzazione. (Il Lametino)

In Calabria, invece, il 29,30% del totale - 13.581 su 46.350 - non ha fatto neanche la prima dose, mentre in provincia di Bolzano i prof che non hanno alcuna protezione contro il Covid sono il 21, 29% (Il Lametino)

Calabria. Nel 2010, a Lamezia Terme, Chafil Elketani stava guidando un’auto pur non avendo con sé la patente. In questa circostanza, causò la morte di 8 ciclisti mentre ne ferì altri due. (Yahoo Notizie)

Secondo quanto appreso, vi è in atto un piccolo focolaio che riguarda in particolare cittadini di etnia Rom. Ieri, comunicati dall'Asp 12 nuovi positivi al Covid per un totale che arriva a quota 72. (Il Lametino)

Terminata la campagna acquisti, il Lamezia Terme comunica di aver ceduto a titolo definitivo all’A.C. Tutta la società gialloblu ringrazia i due atleti per il lavoro svolto in questi mesi, con serietà, professionalità ed abnegazione, e augura loro le migliori fortune umane e professionali (LameziaInforma)

n «piano progressivo» che mira a superare quello che è il campo rom di Scordovillo a Lamezia Terme. Il tema legato al più grande campo rom del Sud Italia, nato nel cuore della città di Lamezia alcuni decenni fa, è dunque di strettissima attualità. (Corriere della Calabria)