Manaslu, Oswald e compagni tornano a salire. Sul Nanga in parete Barnasse e Gottler

Montagna.tv ESTERI

“Le condizioni sono buone e il campo base è in buono stato” fanno sapere i due belgi.

Avevamo lasciato gli alpinisti impegnati nell’invernale al Manaslu tra Kathmandu e Samagaon con la notizia del campo base travolto parzialmente da una valanga.

Nanga Parbat. Finalmente un po’ di azione sul Nanga Parbat complice una finestra di bel tempo che sta consentendo a Hervé Barmasse e David Gottler di salite. (Montagna.tv)

Su altre fonti

Tre giorni fa, a causa del maltempo e dei tre metri di neve degli ultimi giorni, Moro ha deciso di tornare in paese con lo scalatore basco. Per diverse settimane, l’alpinista bergamasco Simone Moro si trova in Nepal, a Kathmandu, per intraprendere la salita del Manaslu, catena montuosa himalayana la cui vetta raggiunge gli 8mila metri. (HamelinProg)

«Seguo sempre il mio naso e la mia esperienza e questa volta allontanarci dalla montagna ci ha salvato la vita. Quindi dite a tutti di non correre sulla montagna almeno nei primi 3/4 giorni di sole perché verranno giù altre valanghe» (Prima Bergamo)

Aggiornamento dal Nepal. Dopo la valanga che ha travolto il Campo Base del Manaslu, Simone Moro e Alex Txikon, insieme ai loro team, stanno valutando i danni e pianificando nuove linee guida per poter continuare la loro spedizione invernale. (MountainBlog)

Scalare in inverno richiede non solo speranza e motivazione, ma soprattutto tanta esperienza, tanto tempo (tre mesi), tanta pazienza, tanta logistica e budget, e tanta umiltà “Solo una parte di campo base è rimasta intatta – spiega Moro su Facebook – sembra quella protetta dai cubi di ghiaccio che avevamo costruito in prima battuta Alex, io e il suo team. (Val Brembana Web)

Scalare in inverno richiede non solo speranza e motivazione, ma soprattutto tanta esperienza, tanto tempo (3 mesi), tanta pazienza, tanta logistica e budget, e tanta umiltà Sulla sua pagina Facebook Moro aveva motivato così la sua scelta: “Il pericolo valanghe era a 5. (BergamoNews.it)

E, infatti, l’altro ieri è scesa una valanga che ha travolto e parzialmente distrutto il campo base del Manaslu, montagna che sta dando del filo da torcere a Moro. Un pericolo che l’alpinista bergamasco ha scansato, subodorandone la gravità, lasciando temporaneamente il campo base per il più sicuro ricovero di Kathmandu (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)