Giro d’Italia: De Gendt sorprende Van der Poel e trionfa a Napoli

Domani c’è il Blockhaus. Davide Romani. Thomas De Gendt trionfa sul lungomare Caracciolo.

A 46 km dall’arrivo Mathieu Van der Poel scatta per fare selezione e su di lui si riportano subito Girmay, Poels e Schmid.

Poi contrattaccano in 4 - Gabburo, Arcas, Thomas De Gendt, e Vanhoucke - e riescono a guadagnare un vantaggio tale che nessuno riesce più a rientrare su di loro

Alle loro spalle, a meno di 10", Girmay, Schmid e Van der Pol. (La Gazzetta dello Sport)

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Fa il massimo in una tappa da pesi massimi, perché quella di oggi era frazione bellissima, nobilitata da corridori di assoluto peso. Perde il treno e l’attimo, come Van der Poel. (TUTTOBICIWEB.it)

Il belga Thomas De Gendt vince in fuga l'8a tappa del Giro d'Italia di ciclismo, la Napoli-Napoli (Procida capitale italiana della cultura), di 153 chilometri. Così lo spagnolo Juan Pedro Lopez (Trek Segafredo), a Raisport, dopo l'arrivo dell'ottava tappa del Giro d'Italia (La Stampa)

Giornata di polemiche, tante polemiche per la conferenza stampa di Luciano Spalletti, caratterizzata da un attacco frontale Il belga De Gendt vince l'8ª tappa del Giro d'Italia con partenza e arrivo da Napoli (Tutto Napoli)

Si può perdere anche alla Van der Poel, sul percorso più adatto e con la gamba migliore: correre tutto il giorno con la baionetta sarà anche bello da vedere, ma sottrae energie utili quando conta. E subito dopo si può perdere a parole, con un’infelice frase su Colbrelli: "La sua vicenda mi ha preoccupato: aveva la bronchite alla Parigi-Nizza e l’ha attaccata a molti in gruppo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

A 3’28” il gruppo maglia rosa, dove Juan Pedro Lopez ha dovuto rispondere all’attacco di Kämna, secondo della classifica generale. LA NUOVA MAGLIA ROSA AI RAGGI X. LENNARD KAEMNA, DALLA PAUSA PER STRESS ALLA VITTORIA SULL’ETNA. (OA Sport)

Sul podio sventola De Gendt, 35 anni, al secondo successo di tappa sulle strade rosa: il primo, dieci anni fa sullo Stelvio, che gli valse anche il terzo posto nella classifica finale. Poi c'è il resto del plotone, che pensa a vincere e, all'occorrenza, farti perdere: come ieri, che ricorrono e mettono nel sacco l'olandese volante. (ilGiornale.it)