Generali, patto Del Vecchio-Caltagirone all’11% mescola carte rinnovo cda

LaPresse ECONOMIA

Da ambienti vicino Generali fanno sapere che se sarà presentata la lista cda sarà proprio il manager ad approvarla

Il cda di Generali convocato per il 27 settembre sarà chiamato a decidere se attivare o meno la procedura che prevede una lista stilata dallo stesso cda per il rinnovo del board.

Il 14 settembre dovrebbe invece riunirsi il comitato Nomine di Generali per sondare la disponibilità di Donnet a un eventuale rinnovo. (LaPresse)

La notizia riportata su altri media

I due soci hanno vincolato “la totalità delle azioni Generali detenute”, pari al 10,948% del capitale sociale del Leone di Trieste. “Resta fermo che le parti – si legge nell’estratto – mantengono piena autonomia rispetto alle decisioni da assumere in vista e nel corso dell’Assemblea, ivi incluso per quanto concerne l’esercizio del diritto di voto” (Fortune Italia)

Del Vecchio e Caltagirone, che in tutto rappresentano il 10,94% del capitale di Generali, non fanno mistero di voler sostituire Donnet alla guida di Generali e il patto parasociale, che riguarda la totalità delle loro azioni ordinarie, è uno strumento finalizzato a questo obiettivo. (FIRSTonline)

Le società del Gruppo Caltagirone e la holding lussemburghese Delfin di Leonardo Del Vecchio “hanno convenuto di consultarsi al fine di meglio ponderare i rispettivi autonomi interessi rispetto a una più profittevole ed efficace gestione di Assicurazioni Generali, improntata alla modernizzazione tecnologica dell’attività caratteristica, al posizionamento strategico dell’impresa, nonché alla sua crescita in una logica di mercato aperta, trasparente e contendibile”. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Al patto i due imprenditori hanno vincolato «la totalità delle azioni Generali detenute, pari al 10,948% del capitale sociale del Leone». «La più profittevole ed efficace gestione che Francesco Gaetano Caltagirone e Leonardo Del Vecchio intendono promuovere alle Generali, attraverso il patto di consultazione appena siglato», si legge, «sarà improntata alla modernizzazione tecnologica dell'attività caratteristica, al posizionamento strategico dell'impresa, nonché alla sua crescita in una logica di mercato aperta, trasparente e contendibile» (Il Piccolo)

Cosa prevede il patto. Ai sensi del patto, è scritto nel documento, “le parti si sono impegnate a consultarsi in merito alle materie poste all’ordine del giorno dell’assemblea, con particolare riferimento alla nomina del nuovo consiglio di amministrazione” delle Generali. (Roccarainola.net)

- MILANO, 11 SET - Delfin, holding lussemburghese di Leonardo Del Vecchio, e una serie di società del gruppo Caltagirone, controllate dall'imprenditore Francesco Gaetano Caltagirone, hanno stipulato un patto di consultazione in vista dell'assemblea delle Generali che, la prossima primavera, sarà chiamata ad approvare l bilancio 2021 e a rinnovare il cda. (Sky Tg24 )