Scandalo Cnr a Napoli, giochi gonfiabili con i fondi destinati alla biologia marina

Massimiliano Di Bitetto. Decisivo in questi anni il contributo reso da uno dei perni del sistema Cnr.

Si tratta di Vittorio Gargiulo, fermato due anni fa in una prima fase delle indagini (condannato in primo grado a 5 anni), che ha svelato alcuni retroscena ritenuti attendibili dal gip Giovanna Cervo.

Era il segretario dell’istituto, un ruolo chiave, prestato per anni alla definizione di consulenze e progetti fittizi. (Il Mattino)

Su altre fonti

Massimiliano Di Bitetto non è attualmente in servizio presso il CNR, ma si trova in aspettativa per mandato dirigenziale presso un'Università e che, comunque, aveva cessato il suo ruolo di direttore generale il 25 novembre 2017. (Tiscali.it)

Per le false consulenze e relative gare sono state utilizzate, a rotazione, oltre 20 società, intestate appunto a prestanome e in molti casi prive di strutture organizzative e di personale, create al solo scopo di beneficiare dei contratti relativi alle consulenze mai realizzate, affidate sia dall’Iamc di Napoli che da altre strutture dello stesso Cnr. (anteprima24.it)

I reati contestati sono peculato, falso ideologico e materiale, nonché emissione di fatture per operazioni inesistenti. (Metropolis)

6 arresti e sequestri per 2 milioni e 300 mila di euro. Condividi Facebook Twitter di Napoli che da altre strutture dello stesso Consiglio Nazionale. (StabiaChannel.it)

Tra gli arrestati figura Salvatore Mazzola, di 66 anni, fino al 2008 responsabile della sede di Mazara del Vallo e poi direttore dell'intero istituto. Riproduzione riservata. Scopri di più nell’ edizione digitale. (Giornale di Sicilia)

La Guardia di finanza di Napoli ha eseguito questa mattina un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari a carico di 6 indagati: 3 funzionari del Consiglio nazionale delle ricerche, un commercialista e 2 consulenti esterni. (ROMA on line)