Vaccini, le autorità americane rinviano la decisione su Johnson & Johnson

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Due invece sono state dimesse e altre due sono ancora in ospedale.

editato in: da. (Teleborsa) – Il Centers for Disease Control and Prevention (CDC) ha deciso di rinviare – almeno di una settimana secondo la stampa americana – la decisione sulla ripresa delle vaccinazioni con il Johnson & Johnson dopo lo stop cautelativo di martedì delle autorità regolatorie americane in seguito ai rari casi di trombosi su sei donne. (QuiFinanza)

La notizia riportata su altri giornali

Era stata inizialmente programmata per il periodo che va dalla metà di aprile ai primi di maggio ma è destinata a slittare. Stiamo parlando della possibilità di essere vaccinati contro il Covid direttamente in farmacia. (Libertà)

Il parere degli esperti su Jhonson & Jhonson. Leggi anche -> Arriva il Jhonson & Jhonson in Italia, negli Usa chiedono la sospensione. (Ck12 Giornale)

L'infettivologo ha poi ricordato l'alto numero di morti avuto in Italia finora a causa del Covid: "Ho anche smesso di fare la conta – dice il medico – perché non ne posso più della conta dei morti". Secondo Galli dunque fermare una campagna di immunizzazione per un evento raro al momento neppure correlato con certezza alla vaccinazione è un errore e costerà delle vite. (Fanpage.it)

Questo significa che quando si riceve la dose, gli adenovirus inducono la produzione di una proteina che viene poi riconosciuta come una minaccia dal sistema immunitario. In Europa il vaccino "Janssen Covid-19" della Johnson&Johnson era stato autorizzato l'11 marzo scorso, ma non viene ancora inoculato in nessuno dei 27 Paesi. (UdineToday)

Ho anche smesso di fare la conta – dice il medico – perché non ne posso più della conta dei morti», ha detto ancora Galli. «Questo tipo di problematiche si sono viste soprattutto nel sesso femminile e soprattutto in una fascia d’età” giovanile. (Silenzi e Falsità)

Stop vaccino Johnson & Johnson, la soluzione di Galli. Per Galli, il compromesso tra la prudenza e la necessità di andare avanti con la campagna vaccinale è rappresentato dall’esclusione momentanea di una fascia d’età e del sesso femminile, dal momento che gli eventi tromboembolici si sono verificati soprattutto in giovani donne Pertanto, l’infettivologo ha sottolineato che sospendere le vaccinazioni per rarissimi casi di trombosi è un errore che potrebbe costare altre vite. (Virgilio Notizie)