Coronavirus, 110 Economisti italiani scrivono atto d'accusa contro Lagarde e von der Leyen

Imola Oggi INTERNO

Coronavirus, 110 Economisti italiani scrivono atto d’accusa contro Lagarde e von der Leyen. Condividi. 110 economisti italiani scrivono un vero e proprio J’accuse all’attuale classe dirigente, tecnocrate, europea.

E accusano la leadership europea di aver sospeso le regole come il Patto di stabilità solo temporaneamente, sottointendendo che al termine dell’emergenza “riprenderanno ad operare pienamente”. (Imola Oggi)

Su altre fonti

Secondo le agenzie dell'Ue, la cybercriminalità è aumentata e il numero di falsi medicinali o rimedi miracoli è enorme. La nostra paura diventa la loro opportunità - spiega la presidente della Commissione Europea -. (Liberoquotidiano.it)

Un'Ue che lavora rapidamente, che c'è agli occhi dei cittadini per i loro governi, che riesce a resistere, che non è egoista. "Una crisi non può essere risolta erigendo di nuovo barriere tra noi", ha continuato von der Leyen, "tuttavia, è stato il primo riflesso di alcuni Governi. (Milano Finanza)

La saluto cordialmente,. Ursula Von Der Leyen. President. European Commission. *Direttore Struttura Complessa Chirurgia Vertebrale Istituto Ortopedico “Gaetano Pini” Siamo certi che la BCE sarà pronta a fare tutto il necessario per supportare i cittadini dell’area euro in questa crisi. (Corriere della Calabria)

Secondo Von Der Leyen, ora “l’Europa sta passando alla velocità superiore”. Questa mancanza di solidarietà è stata denunciata dalla Presidente della Commissione Europea, Ursula Von Der Leyen: “Troppi hanno risposto ‘solo per me stesso'”. (In Terris)

Si tratterebbe, continua Gozi, di "risorse strettamente finalizzate alla recovery, cioè alla ripresa economica e sanitaria, nella fase di riavvio dopo che il picco dell'emergenza sarà passato". "Per questo - dice Gozi - li chiamo Recovery bond, e non Eurobond. (Adnkronos)

Ribadirò questa posizione fra qualche ora, in una videoconferenza a livello di G20 e poi al vertice del Consiglio europeo”, ha detto nel corso di un’informativa al Senato. La presidente della Commissione Ue von der Leyen invita i 27 membri ad agire "con un unico cuore". (Il Fatto Quotidiano)