Ucraina, accordo tra i 27 su uso profitti beni russi congelati

Ucraina, accordo tra i 27 su uso profitti beni russi congelati
LAPRESSE ESTERI

Il 90% del denaro andrà allo European Peace Facility per il sostegno militare, il 10% andrà al bilancio dello strumento per l'Ucraina Gli ambasciatori Ue riuniti nel Coreper hanno trovato un accordo di principio sul uso degli extraprofitti derivati dagli asset della Banca centrale russa. Lo riferisce una fonte diplomatica Ue. Si tratta di beni congelati presso le centrali di deposito Euroclear, con sede in Belgio, e Clearstream, con sede in Lussemburgo (LAPRESSE)

Su altre fonti

Dopo mesi di difficili trattative, i governi dei 27 Stati membri dell'Unione hanno trovato alla fine un accordo sul provvedimento che permetterà di utilizzare gli extraprofitti dei beni russi congelati in Europa, per pagare le spese della Difesa di Kiev ma anche la ricostruzione del Paese. (EuropaToday)

L'eliminazione di Volodymyr Zelensky sarebbe stato un omaggio al presidente russo Vladimir Putin in occasione dell'insediamento per il suo quinto mandato. (Italia Oggi)

Ieri un primo “accordo” europeo, che suona di coesione dei Paesi del Vecchio Continente e che potrebbe essere una spinta per il G7 di giugno in Puglia, quando Biden arriverà in Italia aspettandosi una decisione, un “piano salva Ucraina”, finanziato in gran parte con i soldi russi. (Panorama)

Ucraina-Russia, ok Ue a uso extraprofitti da beni congelati a Mosca: soldi a Kiev, ma quando?

L’utilizzo delle riserve monetarie russe per finanziare gli aiuti militari all’Ucraina può sembrare un’idea astuta, ma lo è davvero?Il G7, ovvero il gruppo dei sette principali paesi industrializzati, sta progettando di espropriare i fondi russi in valuta estera, equivalenti a circa 280 miliardi di dollari. (Corriere della Sera)

L’Ue preleverà i profitti dei beni congelati ai russi e invierà un miliardo di euro entro l’estate a Kiev. Volodymyr Zelensky mobilita anche i detenuti. Il Cremlino smentisce l’esistenza di un piano per ucciderlo. (OGGI)

I rappresentanti permanenti degli Stati membri hanno trovato un'intesa di principio in Coreper sull'uso dei proventi rivenienti dal congelamento nei bilanci delle società di clearing (Euroclear e Clearstream) degli asset della Banca centrale russa, colpiti dalle sanzioni per la guerra all'Ucraina. (Adnkronos)