“Maradona sepolto senza cuore perché non profanassero la tomba”

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La Stampa ESTERI

Nel 2000 a Maradona era stata infatti diagnosticata una cardiomiopatia dilatativa, che è proprio una patologia che causa un ingrossamento del cuore

Non c'è pace per Diego Armando Maradona, neppure nella tomba: a un anno dalla morte per arresto cardiaco del Pibe de oro, il medico e giornalista Nelson Castro ha rivelato nuovi dettagli sulla sua scomparsa: a cominciare dal fatto che fu sepolto senza cuore per evitare che l'assalto degli ultras al loculo. (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

Questa l’indiscrezione che ha fatto scalpore nei giorni scorsi, di quotidiano in quotidiano e di tweet in tweet. Che – per ora – hanno già permesso di stabilire che proprio d’insufficienza cardiaca è morto il Pibe de Oro (IlNapolista)

Dopo la sua morte il feretro è stato esposto in una camera ardente allestita all’interno della Casa Rosada a Buenos Aires, dove migliaia di persone si sono messe in coda per tributare l’ultimo saluto al campione argentino. (Corriere della Sera)

Prelevato durante l’autopsia, sarà conservato per 10 anni in formaldeide al dipartimento di Anatomia patologica di Buenos Aires. Dov’è finito il cuore di Diego Armando Maradona? Un’operazione portata a termine con una serie di precauzioni perché sui social si stava pianificando un attacco con l’obiettivo di rubare il cuore di Maradona e tenerlo come trofeo (La Gazzetta dello Sport)

Su tutti, il fatto che il campione è stato sepolto senza cuore, per evitare l’assalto eventuale di ultras al loculo. Secondo il Medico, Maradona era “dipendente da tutto: droghe, alcol, tabacco, sesso, qualunque cosa”. (Il Primato Nazionale)

A destare sospetti, inoltre, sono state le dimissioni dalla clinica Olivos in seguito all’operazione alla testa, ritenute da molti troppo precoci per le condizioni di salute generali in cui versava Maradona dopo il delicato intervento Secondo la perizia sul corpo, invece, Maradona sarebbe morto tra le ore 4.00 e le 6.00 del 25 novembre. (Contra-Ataque)

Rientrato a Tigre a osservare un lungo periodo di convalescenza dopo l'intervento, Maradona muore improvvisamente per un edema polmonare acuto conseguente a un'insufficienza cardiaca. L'esperienza più significativa alla guida della seleccion argentina, condotta ai Mondiali del 2010 e portata fino ai quarti di finale. (TUTTO mercato WEB)